Francesca Olivoni, la copilota toscana che nel 2013 sfiorò a sua volta il titolo iridato.
La quinta Coppa del Mondo FIA della storia della Valtiberina, ma anche della provincia di Arezzo, sarà portata a Sansepolcro dalla copilota pievana Francesca Olivoni, che ha sostituito Guido Guerrini nella premiazione svoltasi all’autodromo di Monza nella serata di venerdì 19 gennaio. “Un giusto riconoscimento alla carriera sportiva di Francesca, che ha cominciato la propria storia automobilistica di copilota di rally molti anni prima di me, centrando un secondo posto mondiale nel campionato 2013”, commenta Guido Guerrini, raggiunto telefonicamente a Kazan’, in Russia, dove da alcuni mesi vive e da dove non ha potuto raggiungere Monza per la cerimonia di premiazione dei campioni italiani e del mondo 2017. Francesca Olivoni è salita sul palco allestito presso l’Autodromo di Monza nell’ambito della “Premiazione dei Campioni dell’Automobilismo 2017” organizzata da Aci-Sport, che ha visto il Presidente nazionale Angelo Sticchi Damiani, assieme al Presidente di Aci Milano ed ex campione di Formula Uno Ivan Capelli, consegnare i trofei mondiali e nazionali a tutti i vincitori della stagione automobilistica appena conclusa. Il Fia Electric and New Energy Championship (ENEC) vinto da Guerrini nel 2017 è la nuova categoria unificata che ha preso il posto della vecchia Fia Alternative Energie Cup (AEC) che era divisa in due differenti graduatorie. Il risultato è stato un campionato agonisticamente più competitivo, durante il quale i migliori driver e codriver della nuova disciplina sportiva hanno potuto sfidarsi lungo le strade di sei diverse nazioni. Guerrini ha gareggiato con due scuderie vincendo la gara di San Remo e San Marino assieme all’Ecomotori Racing Team e al pilota Nicola Ventura. Sempre con Ecomotori è arrivato anche il decisivo tredicesimo posto nel Rally di Montecarlo, gara già vinta da Ventura-Guerrini nel 2015. Con il Vivi Altotevere Eco Team e il pilota Artur Prusak è arrivata la vittoria in Repubblica Ceca, mentre il secondo posto in Bulgaria è stato assieme a Svetoslav Dojčinov. Storia a parte la gara dei Paesi Baschi con il popolare pilota milanese Vincenzo di Bella. Sulle strade di Bilbao i due italiani sono finiti in una scarpata rischiando di compromettere la stagione sportiva. Il risultato non positivo basco è stato comunque utile, grazie alla regola dei risultati da scartare nelle gare a cui pilota o copilota prendono parte, per la vittoria del titolo mondiale. Indispensabile per questo successo l’impegno dei numerosi sponsor, locali e non, che hanno supportato la storica scuderia dell’Ecomotori Racing Team e il locale Vivi Altotevere Eco Team. Tra i partner toscani ed umbri che hanno contribuito a questa vittoria e che possono fregiarsi di aver vinto una Coppa del Mondo entrando nella storia dell’automobilismo bisogna ricordare Estra, Piccini Impianti, Aboca, Io Vivo in Toscana, Nastrificio Lanzi, Centro Gomme Altotevere. L’automobilismo valtiberino può vantare altri cinque allori mondiali e relative coppe del mondo della Federazione Internazionale dell’Automobile. Il successo di maggior prestigio è quello del pilota Andrea Piccini che nel 2011 vinse il titolo mondiale a squadre FIA GT1. Nel 2012 si avviò la serie di successi tra i copiloti locali nelle competizioni per auto ad energie alternative, ben quattro: alla vittoria di Emanuele Calchetti seguì quella di Isabelle Barciulli che nel 2014 diventò la prima donna della storia della categoria a vincere un titolo iridato. Nel 2013 proprio Francesca Olivoni sfiorò il successo battuta da un altro toscano, il pistoiese Fulvio Ciervo. La doppietta di Guido Guerrini tra 2016 e 2017 chiude, per il momento, l’albo d’oro locale. È ancora presto per parlare di quali saranno gli impegni sportivi di Guido Guerrini nel 2018. Certa la notizia del proseguio della collaborazione con l’Ecomotori Racing Team e il pilota Nicola Ventura. Saranno dieci le gare del mondiale Fia e presto sarà definito anche il calendario delle gare valide per il titolo italiano. Su tutto incombe anche il decennale della Torino-Pechino del 2008 e secondo i bene informati Guerrini potrebbe essere protagonista di una spedizione simile, forse proprio con la storica Fiat Marea reduce da quell’avventura lunga 26.000 chilometri.