Mondiale apertissimo: i titoli piloti e copiloti si assegneranno sul filo di lana in Spagna fra tre settimane
Il rally elettrico di Monte Carlo porta ben poche soddisfazioni al team della casa automobilistica di Ingolstadt, che non riesce ad andare a punti dopo una gara in cui è successo di tutto. Alla fine, delle tre Audi E-Tron della squadra, reduce dalla conquista anticipata del titolo mondiale costruttori, il miglior piazzamento è solo un 13esimo posto, quello di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: il duo toscano, sul podio dopo i primi due giorni di gara e vincitore di una prova speciale, è sceso dapprima al quinto posto, ostacolato da un veicolo lento, e poi ha perso ulteriori posizioni nelle ultime tappe.
Poco dietro a Guerrini e Calchetti si è piazzata la coppia sudtirolese composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che ha chiuso al 16esimo posto dopo aver fronteggiato una serie di circostanze sfavorevoli, tra cui un gregge di pecore che occupava la strada durante una prova speciale.
Solo trentacinquesima la terza E-Tron di Josef Unterholzner e Francesca Olivoni: anche loro partiti molto bene vincendo una speciale, sono precipitati indietro per non essere riusciti a terminare una tappa a causa di problemi ad alcune delle colonnine elettriche presenti lungo il percorso.
Ma se Atene piange, Sparta non riesce a ridere fino in fondo: i diretti rivali di Kofler e Gaioni per la conquista dei titoli iridati piloti e copiloti, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, che sono stati in testa per tutta la gara su DS3 E-Tense, si sono visti infatti soffiare la vittoria nella tappa finale per un solo secondo dalla Tesla S dei francesi Frédéric Ozon e Marjorie Glatigny. Alle spalle di Ozon e Prusak l’altra E-Tense di Mlynarczyk-Marques, che hanno preceduto Didier Malga e Anne-Valérie Bonnel. Sesto Alexandre Stricher, vincitore a Monte Carlo lo scorso anno.
I risultati della dodicesima e penultima gara del mondiale elettrico 2019 determinano una situazione straordinariamente aperta: calcolati gli scarti obbligatori dei peggiori punteggi previsti dal regolamento, Prusak e Benchetrit sopravanzano infatti Kofler e Gaioni in vetta alla classifica di soli 2,75 punti, e l’ultima gara, che assegnerà 15 punti al vincitore e 12 al secondo classificato, diventerà uno scontro diretto al cardiopalma. Appuntamento quindi per questo emozionante finale di stagione dal 15 al 17 novembre con l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana a Castellón, in Spagna.