Mentre non c’è nessuna comunicazione ufficiale sulla validità delle gare dello scorso 23 gennaio, non abbiamo intenzione di partecipare ai successivi eventi di un campionato nato troppo in fretta. Assenti quindi i campioni italiani 2020 e i vicecampioni FIA.
In accordo con la nostra Scuderia di riferimento e con il consenso dei nostri principali sponsor abbiamo deciso che piloti e copiloti dell’Associazione Torino-Pechino non prenderanno parte all’evento denominato “The green ice challenge” programmato a Pragelato il 13 e 14 febbraio 2021. Stessa decisione è stata presa anche dagli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, vincitori di quattro titoli mondiali FIA dedicati alle energie alternative, tra cui quello del 2019, l’ultimo vinto da un team italiano. Sarebbe semplice imputare la nostra mancata partecipazione ai timori per la pandemia di Covid-19, ma naturalmente non sarebbe un motivo credibile, visto che finora abbiamo sempre partecipato e siamo a conoscenza dei seri protocolli di Aci-Sport nelle gare italiane e di FIA in quelle internazionali.
La nostra scelta nasce dalle perplessità maturate all’indomani della pubblicazione, lo scorso 20 gennaio sul sito di Aci-Sport, del Regolamento Generale “The green ice challenge – Campionato Italiano Energie Alternative Regolarità Ghiaccio”. Il Regolamento prevede un titolo italiano riservato ai veicoli ad energia alternativa da assegnare attraverso sei gare da svolgersi su pista ghiacciata. Giudichiamo l’idea straordinaria perché troviamo l’abbinamento ghiaccio ed energie alternative utile e significativo per la promozione di questo tipo di mobilità. Le prime tre gare erano state previste in un evento programmato il 23-24 gennaio e le seconde tre il 13-14 febbraio. Le gare del 23 gennaio si sono svolte con la partecipazione di quattro veicoli appena tre giorni dopo la pubblicazione del regolamento generale e un giorno dopo quella del Regolamento Particolare di Gara. Leggiamo da comunicazioni di concorrenti, nei propri siti internet e nei social network, che le gare del 23 gennaio non avrebbero validità per il titolo italiano. Nessuna notizia ufficiale, ma solo note di partecipanti all’evento.
In data 25 gennaio abbiamo inoltrato una comunicazione alla commissione Aci-Sport dedicata alla mobilità sostenibile anche per avere delucidazioni sia su questo che sulle novità regolamentari senza ottenere una risposta ufficiale e neppure informale. Anche il sito Aci-Sport tace relativamente alla validità o meno del primo evento. Ad oltre due settimane dalla nostra comunicazione e a pochi giorni dalle tre gare previste a Pragelato non siamo in grado di poter prendere parte all’evento piemontese. Ringraziamo l’organizzatore per la premura di aver comunicato sia le modalità di iscrizione che il nuovo Rpg sulla propria pagina ufficiale oltre ad aver cercato di raggiungere in modo informale molti concorrenti con tutte le notizie necessarie per prendere parte alla gara. Per rispetto verso l’organizzatore, e per non influenzare altri concorrenti, abbiamo comunicato in forma ufficiale la nostra assenza solo dopo la scadenza del termine di iscrizione, le ore 18 del 10 febbraio 2020.
È però difficile in una situazione del genere presentarsi al via di una competizione – che ripetiamo è valida per un titolo nazionale e non per una coppetta per dopolavoristi – senza avere certezze su cosa è valido o non valido al fine di assegnare un campionato. È complesso anche adeguarsi ad un nuovo regolamento generale presentato tre giorni prima del primo evento. A tal proposito ci complimentiamo con chi è riuscito, in appena 72 ore, non solo a presentarsi alla gara, ma anche ad essere competitivo con tempi realizzati di massimo rispetto. Dal punto di vista organizzativo la nostra realtà sportiva, seppure esperta e da dodici anni attiva in questo settore, non sarebbe mai riuscita a fare altrettanto in così poco tempo.
Manteniamo la nostra disponibilità a collaborare a far crescere un movimento e cercheremo di farci trovare pronti per l’edizione 2022 di questa nuova disciplina sportiva. Seguiremo l’evento di Pragelato, comunicheremo e valorizzeremo i risultati anche attraverso le nostre pagine social. Restiamo in attesa di conoscere i nuovi regolamenti relativi al prosieguo di stagione per poter fare serene considerazioni su come impegnare energie e risorse economiche nell’annata appena iniziata. Allo stesso modo valuteremo di dirottare parte del nostro impegno su altri campionati italiani e stranieri dedicati alla regolarità dove al momento non ci sono limiti nello sviluppo e ricerca di tecnologie e strumentazioni di gara.