Guerrini e Prusak vincono sulle Dolomiti ma non basta per il mondiale

Sfiorato per un punto il titolo iridato che va ai cechi Zdarsky e Nabelek secondi in Trentino. A Kia il mondiale costruttori

Il pilota toscano Guido Guerrini e il copilota polacco Artur Prusak confermano il proprio feeling con neve e ghiaccio aggiudicandosi la terza gara su tre disputata in condizioni invernali negli ultimi dodici mesi. Quella di Fiera di Primiero è però una vittoria piuttosto amara per Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana, dato che non è bastata per permettere al team italiano di conquistare il titolo mondiale. I tre punti guadagnati sul team ceco, secondo nella gara alpina, e i cinque sugli spagnoli, terzi, disegnano una nuova classifica che vede Zdarsky e Nabelek salire a 81 punti, il duo Guerrini e Prusak fermarsi ad 80 e Conde e Sergnese a 77. Kia, anche grazie alle due vittorie conquistate durante la stagione dalla eNiro allestita da K-Motor Alto Adige, vince largamente il mondiale dedicato ai costruttori.

L’EcoDolomites GT, arrivato alla terza edizione come validità FIA, fin dalla vigilia era ricco di interesse anche per questa volata mondiale a tre, evento assolutamente nuovo nella ventennale storia della Bridgestone EcoRally Cup. Le diciassette prove speciali disputate su molti passi alpini a cavallo tra Trentino, Alto Adige e Veneto hanno regalato spettacolo e forte competizione tra gli equipaggi in gara, impegnati in una delle gare più spettacolari e tecnicamente difficili dell’intero campionato.

“Abbiamo fatto tutto il possibile riuscendo anche a vincere la gara, condizione necessaria per sperare nel titolo mondiale, ma purtroppo non è bastato”, ha commentato Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gare svoltasi presso la sala consiliare del comune di Primiero-San Martino di Castrozza. “Il punticino che ci fa perdere il campionato è stato perso per strada in altri momenti della stagione e non certo nella gara che abbiamo vinto oggi. Meritatissimi complimenti a Michal Zdarsky e Jakub Nabelek per il loro primo titolo mondiale, figlio di un importante lavoro non solo individuale ma anche di crescita che il movimento ceco sta vivendo da alcuni anni”, ha continuato Guerrini nelle sue dichiarazioni che si sono concluse con ampi ringraziamenti a tutti i partner tecnici e commerciali che hanno supportato l’annata sportiva e ricordando come sulla Kia dell’equipaggio italiano fosse presente il logo della candidatura della Valtiberina toscana e dell’Alto Tevere umbro a capitale della cultura italiana 2026.

Guerrini e Prusak si confermano vicecampioni mondiali anche nel 2023 dopo il successo mancato per tre punti nella stagione precedente. Difficile capire se l’avventura del duo italo-polacco continuerà nel prossimo campionato che prenderà il via a gennaio in Svezia e prevederà ben dodici eventi sportivi. Al momento non è ancora chiaro se il sodalizio con Kia e con Autotest Motorsport continuerà nella Bridgestone Fia Ecorally Cup o solo in altri ambiti del motorsport come la preparazione alla Dakar 2025.