Un incredibile risultato da parte del pilota italiano Guido Guerrini e del copilota polacco Artur Prusak nella sesta gara della Bridgestone Fia Ecorally Cup disputata nell’isola di São Miguel nell’Arcipelago delle Azzorre. Un rally rispetto a cui non era affatto facile neppure organizzare la partecipazione, vista l’ubicazione dell’isola a metà strada tra America ed Europa e le conseguenti difficoltà logistiche. Il team italiano è sempre stato nelle prime posizioni della classifica per poi riuscire a conquistare la testa della gara solo nell’ultima delle quindici prove speciali disputate. Un dato incorraggiante nella classifica dell’efficienza energetica da parte della Kia E-Niro messa a disposizione da K-Motors Alto Adige ha poi fatto il resto per lasciarsi alle spalle i campioni del mondo Zd’arsky-Nabelek e l’esperto duo portoghese Serrano-Berardo.
La competizione assegnava un 50% in più di punti rispetto alle altre gare del campionato Fia riservato alle auto green e ha permesso ad Autotest Motorsport di avvicinare in testa alla classifica iridata il duo ceco. Guerrini e Prusak sono adesso a 7,5 punti da Zd’arsky e Nabelek. Il team italiano sarà in lotta anche per il primo posto nella Iberia Eco Rally Challenge, un campionato internazionale che mette assieme gare spagnole e portoghesi.
“È un’emozione fortissima vincere in una delle gare più difficili del nostro campionato”, commenta Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso il porto di Ponta Delgada. “Per la difficoltà sia del fondo stradale che della navigazione sembrava di essere alla Dakar piuttosto che in una gara del campionato dedicato alle auto elettriche. Voglio ringraziare sia tutti i nostri sponsor che la federazione italiana Aci-Sport per il concreto sostegno alla nostra avventura mondiale”, conclude il pilota toscano.
“Con il primo posto in questa gara davvero complessa siamo a due vittorie e cinque podi in sei gare nella stagione 2024, al ventitreesimo risultato a punti consecutivo ma soprattutto riapriamo un campionato mondiale combattutissimo dopo sei delle dodici gare in programma”, è il commento di Artur Prusak.
La classifica mondiale è guidata dalla coppia ceca Zd’arsky-Nabelek con 83 punti, davanti a Guerrini-Prusak a quota 75,5. La battaglia per il terzo posto vede Nuno Serrano a 31 seguito da Kalin Dedikov a quota 24,5 punti e Pedro Morais che sale a 21. Accesa la lotta nella classifica costruttori tra Hyundai e Kia rispettivamente a 85 e 83,5 punti. Prossimo appuntamento con la Bridgestone Fia Ecorally Cup a fine maggio in Belgio con l’Ecorally delle Ardenne.