Tanti i motivi di interesse della decima tappa della Bridgestone Fia Ecorally Cup in terra iberica. Per cominciare, si tratta dell’esordio nel calendario mondiale dell’EcoRally a La Coruña, con relativa insidiosa trasferta in casa del duo spagnolo Fernández-Fernández, quarti nella classifica mondiale. La gara galiziana sarà decisiva anche per il prestigioso campionato nazionale spagnolo, oltre ad essere l’ultima tappa dell’Iberian Ecorally Challenge, il campionato sovrannazionale portoghese e spagnolo in cui Guido Guerrini e Arthur Prusak sono al momento secondi.
Il team italiano, a bordo della Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige e Autotest Motorsport, con il sostegno sportivo di Gass Racing e Sportmotors Management, cercherà di ripartire da dove si era fermata la stagione sportiva, ovvero con la vittoria nella tappa svizzera dello scorso giugno. Ai leader della classifica iridata Zdársky-Nábelek, che vengono da un’estate di esaltanti vittorie nel campionato nazionale ceco, servirebbe conquistare 13 punti in più del team italiano per avere la matematica certezza di bissare il titolo 2023, quindi potranno brindare solo con una vittoria e con Guerrini-Prusak oltre l’ottavo posto. Mettendo da parte l’aspetto matematico al team italiano serve tassativamente un risultato migliore dei propri avversari per sperare di ridurre gli attuali 17 punti di distacco. Spagna, Monaco e Dolomiti mettono sul tavolo 45 punti con la conseguenza che la competizione potrebbe avere ancora molto da dire. La squadra italiana centrerà un podio storico anche nel campionato sovrannazionale ispanico-portoghese, una competizione forse dal punto di vista sportivo ancora più difficile del campionato Fia. Il pilota toscano e il copilota polacco sono al momento secondi ma l’esito della gara spagnola dirà su quale gradino di un podio già certo si potrà festeggiare.
La gara si svolgerà tra venerdì e sabato e vedrà al via 50 equipaggi provenienti da molte nazioni europee con una naturale predominanza dei team spagnoli e del vicino Portogallo. Oltre 500 chilometri di gara con quasi 400 di regolarità suddivisi su 12 prove speciali che metteranno a dura prova l’abilità dei concorrenti. Il Rally de La Coruña da quest’anno prende il posto della gara di Bilbao. Spagna e Portogallo sono le uniche due nazioni che ospitano due gare della Bridgestone Fia Ecorally Cup confermando un livello altissimo sia nell’organizzazione che nella capacità di attrarre concorrenti grazie a campionati nazionali di ottimo livello. Non è casuale che siano proprio portoghesi e spagnoli molti dei team che si stanno affacciando in modo sempre più competitivo nel campionato iridato.