Dall’Italia alla Russia con un’auto a metano

Nuova avventura di Piccini e Guerrini che porteranno il veicolo all’International Gas Forum di San Pietroburgo

La Piccini Paolo Spa e il pilota toscano Guido Guerrini non sono nuovi a grandi imprese automobilistiche, e in passato hanno già raggiunto la Russia, e addirittura la Cina, con veicoli a gpl o con l’innovativo sistema che miscela diesel e metano. Questa volta il tentativo avverrà con l’ausilio del solo metano e vedrà come destinazione finale, dopo quasi diecimila chilometri in giro per l’Europa, la nona edizione dell’International Gas Forum di San Pietroburgo, probabilmente il più importante evento legato al mondo del gas naturale, organizzato da Gazprom.
“Siamo ben lieti di aiutare Guerrini in questa piccola impresa e di dimostrare come il metano sia diventato anno dopo anno un carburante in grado di permettere viaggi ecologici ed economici anche lungo distanze importanti come quelle che separano la nostra Toscana dalla Russia”, racconta Marco Piccini in occasione della partenza della Seat Leon allestita dall’azienda valtiberina, durante il primo rifornimento nella nuova stazione di servizio di Via Senese-Aretina.
Il programma di viaggio prevede una prima una sosta in Slovenia dove Guerrini sarà impegnato nella decima prova del mondiale FIA dedicato alle auto ecologiche assieme al co-pilota Emanuele Calchetti. Terminato l’ecorally sloveno comincerà la lunga traversata dell’Europa lungo le strade della già citata repubblica ex jugoslava e poi di Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e naturalmente Russia.
In ognuna delle nazioni attraversate avverrà almeno un rifornimento di metano e verrà fatto il punto della situazione relativamente alla diffusione e alle nuove aperture delle stazioni di rifornimento di gas naturale in ogni singolo Paese. “L’espansione del metano in Europa avvenuta negli ultimi anni ha permesso di poter finalmente coprire con la massima tranquillità lunghe distanze in ogni direzione”, spiega Guido Guerrini, che ricorda che già in occasione della Torino-Pechino del 2018 si era reso conto del fatto che con un’autonomia di circa 400 chilometri è possibile raggiungere Mosca, San Pietroburgo e le principali città della Russia europea partendo da qualsiasi angolo del vecchio continente.
Anche se questo viaggio non è paragonabile come numero di chilometri e tempo impiegato a quelli già vissuti in passato, la vera scommessa sarà quella di usare il solo metano, cosa mai fatta prima nelle avventure precedenti. Guerrini si spingerà ben oltre le due importanti città russe, poiché è intenzionato a raggiungere anche Kazan, capitale della Repubblica di Tatarstan, dove vive la sua famiglia. Solo a questo punto il viaggio effettuerà il proprio “giro di boa” e pilota ed auto si trasferiranno nei primi giorni di ottobre a San Pietroburgo per seguire i lavori dell’International Gas Forum e fare ritorno in Italia dopo quasi 10.000 chilometri percorsi solamente con il metano.

Le E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport a caccia della leadership mondiale

Il duello tra i bolidi elettrici si rinnova questa settimana all’Eco Rally di Slovenia

Si stanno ultimando a Nova Gorica i preparativi per la terza edizione del Mahle Eco Rally, competizione automobilistica valida come decima e quart’ultima tappa del Campionato del mondo FIA di rally per veicoli elettrici (ERRC).

La gara slovena prenderà il via nella mattina di giovedì 19 settembre per concludersi nella serata di venerdì 20. Gli equipaggi dovranno affrontare 12 prove speciali, pari a 151,6 km, mentre il percorso totale, comprensivo delle tappe di trasferimento, sarà di 424,25 km, circa uno e mezzo dei quali in territorio italiano, nella strada del Sabotino. In una stagione in cui nessuna gara italiana è stata inserita nel calendario del mondiale, si tratta dell’unico momento, pur breve, in cui viene attraversato il nostro Paese.

I chilometri totali e di prove speciali garantiscono all’evento un coefficiente di punteggio 1,5, che permetterà ai vincitori di incamerare 15 lunghezze per la classifica generale. Sono punti preziosissimi in questa fase finale della stagione: se nella classifica costruttori Audi ha un largo vantaggio, infatti, sia il titolo piloti che quello co-piloti sono combattutissimi. I due leader momentanei, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, prenderanno il via con il numero 4, mentre le auto numero 2 e 3 saranno le due Audi E-Tron di Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti.

I due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport cercheranno di sfruttare questa gara per recuperare i punti di distanza dalla vetta e per tenere a debita distanza la coppia campione del mondo in carica, Malga-Bonnel, attualmente quarta in classifica generale, che prenderà il via con il veicolo numero 1.

Ma i quattro equipaggi leader del campionato dovranno guardarsi da molti outsider di sicuro valore, a partire dai bulgari Kalin Dedikov e Georgi Pavlov, i cechi Venuš-Kacerovský e Rech-Dvořák, il duo tedesco Halder-Hoffman, i padroni di casa Zevnik-Ivanov e Špacapan-Špacapan.

Eco-Rally delle Dolomiti, è nata una stella: grande risultato per l’esordiente Chet Martino (Piccini-Scuderia Etruria)

Sapientemente guidato dall’esperta navigatrice Francesca Olivoni, il talentuoso milanese, per la prima volta in una gara per auto ecologiche, centra il secondo posto a bordo della Seat Leon a biometano della scuderia toscana

L’Eco-Rally delle Dolomiti, che si è svolto da venerdì a domenica con partenza a Ortisei e arrivo a Fiera di Primiero, ha visto la vittoria finale della “solita” coppia Ventura-Marchisio, mentre al secondo posto si è piazzato l’equipaggio formato da Cesare “Chet” Martino e Francesca Olivoni, del team Piccini-Scuderia Etruria a bordo di una Seat Leon alimentata a biometano. Questo risultato può considerarsi una vera sorpresa, visto che era la prima volta che i due partecipavano insieme ad una gara per auto ecologiche. E se la navigatrice di Pieve Santo Stefano vanta una lunga esperienza e un titolo di vicecampione mondiale, il pilota, che si è rivelato di grande talento, era all’esordio: “Sono davvero felice per questo risultato”, ha detto Martino, “e ringrazio il team per aver creduto in me e avermi messo a disposizione auto, strumentazione e navigatrice di altissimo livello”.

Martino-Olivoni hanno addirittura lasciato alle proprie spalle un pilota del calibro di Vincenzo Di Bella, già campione italiano e vicecampione mondiale.

In queste competizioni”, commenta raggiante il patron Marco Piccini, “oltre all’abilità di guida e navigazione incidono sul risultato anche i consumi, e la prestazione del nostro veicolo è stata formidabile, considerando anche le difficoltà altimetriche nei passi dolomitici in cui si è svolto il rally”.

La gara era la seconda tappa stagionale del Green Endurance, la competizione che assegna il titolo di Campione italiano energie alternative. In classifica generale si consolida il secondo posto di Francesca Olivoni tra i copiloti e di Piccini-Scuderia Etruria tra i team.

Doppio podio per Audi Team Autotest Motorsport in Polonia

Kofler-Gaioni dominano a lungo ma chiudono terzi, vincono Prusak-Benchetrit davanti a Guerrini-Calchetti

È costato caro al duo altoatesino composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni su Audi E-Tron un errore di percorso nella decima delle sedici prove speciali che hanno caratterizzato l’impegnativo E-Rally di Polonia, nona tappa del Campionato del mondo FIA per veicoli elettrici: “Dopo oltre metà gara eravamo saldamente in testa”, ha spiegato il navigatore bolzanino, “ma in una delle prove in notturna, complice la scarsa visibilità, abbiamo imboccato la svolta sbagliata, e nel nostro sport queste cose sono quasi sempre fatali”. Kofler e Gaioni sono così scivolati al terzo posto, superati da Artur Prusak e Thierry Benchetrit su eGolf e dai compagni di squadra Guerrini-Calchetti, che hanno chiuso a soli 11 secondi dal primo posto: “Siamo andati vicinissimi a vincere in trasferta, proprio nelle strade di Cracovia dove Prusak ha imparato a guidare”, ha commentato il pilota toscano Guido Guerrini; “purtroppo è mancato un pizzico di fortuna, anche se siamo soddisfatti di aver tenuto il fiato sul collo all’idolo di casa fino all’ultimo istante”.

Fuori dal podio i francesi Malga-Bonnel su Tesla: la coppia campione del mondo in carica è comunque riuscita a risalire al quarto posto nonostante una doppia foratura nella prima delle tre giornate di una gara lunghissima, che si è protratta per oltre 600 chilometri in percorsi altamente spettacolari, in particolare per la grande complessità del tracciato: “Questa è stata finora la gara più dura in assoluto dal punto di vista della navigazione”, ha spiegato Emanuele Calchetti; “e vincendo 12 prove su 16 (7 Kofler-Gaioni e 5 Guerrini-Calchetti, NdR) abbiamo dimostrato di poter stare su livelli altissimi in qualsiasi contesto”.

Il risultato del team regala ad Audi altri 16 punti in classifica costruttori, dove la casa di Ingolstadt ha 41,75 punti di vantaggio su Volkswagen, salita al secondo posto sopravanzando Tesla. In classifica piloti, invece, la vetta è ora appannaggio di Prusak, che ha 7,25 punti di vantaggio su Kofler: “Al momento la situazione è questa”, ha detto il pilota di Ora, “ma il campionato è ancora lungo e siamo pronti a riscattarci nelle quattro gare che rimangono prima della fine della stagione”. Dello stesso avviso il patron di Audi Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner: “Conosco il valore del nostro team”, ha commentato a caldo, “e so che abbiamo le carte in regola per tornare in testa anche alle classifiche piloti e copiloti, oltre che a quella costruttori, fin dalla prossima gara in Slovenia”.

Appuntamento quindi tra dieci giorni a Nova Gorica per una nuova appassionante sfida tra i principali equipaggi del mondiale elettrico.

Piccini, Scuderia Etruria e il biometano protagonisti dell’Eco-Rally delle Dolomiti

La seconda prova del Green Endurance 2019 vedrà al via anche la pievana Francesca Olivoni con Cesare Martino

La sfida della Valtiberina al campionato automobilistico più ecologico d’Italia passa attraverso l’impegno di Piccini Paolo Spa e della Scuderia Etruria, che hanno allestito una Seat Leon alimentata a biometano per partecipare nel fine settimana al primo Eco-Rally delle Dolomiti.

Fresca del secondo posto nella gara d’esordio a Como, la copilota Francesca Olivoni tenterà di difendere, o migliorare, la piazza d’onore che attualmente ricopre nella classifica del Campionato Italiano di categoria. A fianco di Francesca questa volta non ci sarà Guido Guerrini, impegnato negli stessi giorni in un altro evento automobilistico, ma esordirà nella categoria delle energie alternative il pilota milanese Cesare “Chet” Martino, già compagno di Francesca nelle gare dedicate alle auto storiche.

La gara prenderà il via da Ortisei nella sera di venerdì per concludersi dopo oltre 400 chilometri a Fiera di Primiero. Protagoniste assolute del fine settimana saranno la splendida natura del Trentino-Alto Adige e le basse emissioni delle auto che parteciperanno all’evento.

Per Marco Piccini, principale promotore della partecipazione di un team valtiberino al campionato italiano di categoria, c’è la chiara volontà di dimostrare come il biometano derivato dalla lavorazione di rifiuti, prodotti agroalimentari o deiezioni animali, possa essere già da subito una preziosa risorsa per la mobilità ad impatto zero, o quasi. “Abbiamo affidato a Francesca e Cesare la nostra Seat Leon a biometano”, racconta Piccini in occasione della presentazione della gara, “anche per far comprendere a tutti come questo tipo di carburante sia una ottima soluzione per la mobilità ecologica con costi estremamente contenuti”.

Cercheremo il miglior risultato in una gara dagli elevati contenuti tecnici e con la difficoltà di ottimizzare i consumi su strade difficili come quelle lungo i tornanti dei valichi dolomitici”, commenta Francesca Olivoni che da anni si è specializzata in questo tipo di competizioni dove vanta un titolo di vicecampione del mondo e una serie di ottimi piazzamenti in gare italiane e mondiali.

Trasferta insidiosissima per Audi Team Autotest Motorsport

I due equipaggi a bordo di E-Tron impegnati nel Rally Poland New Energies

Sono oltre seicento i chilometri di gara che attendono in questo fine settimana i protagonista della FIA E-Rally Regularity Cup, la Coppa del mondo per veicoli elettrici. Di scena il Rally Poland New Energies, con base a Cracovia, composto di 16 prove speciali particolarmente ostiche per il gran numero di impegnativi bivi e svolte che rendono la navigazione elemento cruciale della gara. Un’altra insidia è costituita dal fatto che una significativa parte della corsa si svolgerà in notturna, con la tappa di venerdì che si concluderà addirittura dopo le due del mattino. Ma tutte queste difficoltà non spaventano i due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport, che anzi possono solo trovare grandi stimoli in un appuntamento così emozionante, che costituisce un punto di svolta cruciale nell’ottica dell’assegnazione del titolo mondiale. In palio ci sono infatti 20 punti, che possono risultare decisivi in una corsa alla leadership che si gioca su differenze minime.

È proprio il caso di dire che giochiamo fuori casa”, commenta il pilota Guido Guerrini, “visto che siamo sulle strade dove si è formato il pilota polacco Artur Prusak, il nostro principale rivale nella lotta per il titolo”. Prusak è infatti secondo in graduatoria a soli 0,75 punti di distacco da Walter Kofler, che con Guido Guerrini, terzo, è uno dei due piloti di Audi Team Autotest Motorsport. Nella classifica copiloti, invece, i due alfieri della casa di Ingolstadt Franco Gaioni ed Emanuele Calchetti inseguono, rispettivamente al secondo e terzo posto, il francese Thierry Benchetrit. Largo invece il vantaggio di Audi nella classifica costruttori. Oltre a Prusak e Benchetrit, sempre da tenere d’occhio i campioni del mondo uscenti, i francesi Malga-Bonnel, che sono tornati a farsi sotto in classifica dopo due secondi posti consecutivi nelle ultime due gare.

Il rally di Polonia prenderà il via nel pomeriggio di giovedì per terminare dopo oltre 48 ore a dir poco intense.

Terzo e quarto posto per Audi Team Autotest Motorsport in Islanda

Guerrini e Calchetti sul podio, Fuzzy Kofler mantiene la vetta del mondiale e Audi allunga in classifica costruttori

L’eRally Iceland, ottava prova del campionato del mondo FIA per veicoli elettrici, si conclude con la vittoria di Artur Prusak e Thierry Benchetrit su Nissan Leaf davanti a Didier Malga e Anne-Valérie Bonnel su Renault Zoe. Terzo gradino del podio per laAudi E-Tron di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, e quarto posto per l’altra Audi E-Tron di Fuzzy Kofler e Franco Gaioni.

Dopo la prima delle due giornate di gare eravamo ottavi”, spiega quest’ultimo, “un risultato che ci spieghiamo difficilmente, visto che avevamo condotto la gara in modo molto buono; nella seconda giornata abbiamo però messo a posto le cose e completato una grande rimonta”. Stesso miglioramento nella seconda giornata per l’altro equipaggio di Audi Team Autotest Motorsport, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, che non hanno guadagnato ulteriori posizioni ma hanno consolidato il podio: “È stata una gara molto spettacolare, con un numero impressionante di cambi di media, spesso ad alta velocità e su strade sterrate”, commenta Calchetti, che con Guerrini sale sul podio per la quarta volta quest’anno dopo la vittoria al Rallye du Chablais in Svizzera e al secondo e terzo posto nelle due gare in Repubblica Ceca, quella di Cesky Krumlov e quella di Mlada Boleslav, dove a trionfare erano stati Kofler e Gaioni.

Il patron di Audi Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner dopo questa gara ha di che rallegrarsi, visto che Audi ha aumentato il proprio vantaggio in testa alla classifica costruttori. La casa di Ingolstadt ha adesso 74,5 punti, mentre al secondo e al terzo posto salgono Renault e Nissan, rispettivamente con 37 e 36,5 punti, che scavalcano Tesla (33), Volkswagen (28,75) e BMW (24,5). In classifica piloti testa a testa tra Fuzzy Kofler e Artur Prusak, separati adesso da soli 0,75 punti, mentre a poca distanza risalgono Guerrini e Malga. Scenario analogo in classifica copiloti, dove Thierry Benchetrit supera Franco Gaioni di soli 1,25 punti, con Calchetti e Bonnel che incalzano.

Prossimo appuntamento tra dieci giorni in Polonia: gli equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport affronteranno quella che è la gara di casa del principale rivale per il titolo mondiale, Artur Prusak, in un appuntamento che diventa decisivo per capire che finale di stagione attende questo apertissimo mondiale.

Audi Team Autotest Motorsport in Islanda per difendere la leadership mondiale

A Reykjavik visita a sorpresa alla squadra da parte del consigliere comunale di Sansepolcro Andrea Goretti

Dopo la positiva trasferta canadese, gli equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport sono da giorni a Reykjavik in vista dell’eRally Iceland, in programma nel fine settimana. Il meticoloso lavoro di preparazione della squadra è finalizzato ad allungare il passo in vetta alle classifiche iridate: oltre a quella costruttori, anche la classifica piloti e quella copiloti sono infatti adesso guidate dagli uomini della scuderia di Josef Unterholzner, che a bordo delle loro Audi E-Tron hanno già vinto ben tre dei rally disputati in questa stagione.

A Reykjavik la squadra ha ricevuto giovedì mattina la visita del consigliere comunale di Sansepolcro Andrea Goretti, concittadino dei piloti Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, a loro volta ex membri dell’assemblea cittadina biturgense.

La gara islandese presenta caratteristiche uniche, a partire dal clima rigido e ventoso, fino a prove speciali di notevole complessità perché da percorrersi a medie molto elevate, con numerosissime variazioni della velocità imposta, in percorsi a tratti sterrati. Il tutto in uno scenario naturale davvero spettacolare, caratterizzato da distese di rocce laviche, vulcani e geyser che rendono particolare quest’isola affascinante e remota.

L’eRally Iceland si compone di un totale di 512 chilometri, 288 dei quali di prove speciali. Si tratta della garà che assegnerà il maggior numero di punti per il mondiale, visto che combina insieme il bonus dovuto alla distanza dall’Europa continentale con quello per la lunghezza del percorso, e quindi tutti i punteggi verranno moltiplicati per un coefficiente di 2,25.

Per Kofler e Gaioni, primi nel mondiale, e Guerrini e Calchetti, terzi, l’occasione per rinnovare l’eterna sfida con la coppia Prusak-Benchetrit su Nissan Leaf e con i campioni del mondo in carica Malga-Bonnel su Renault Zoe. Da non sottovalutare il portoghese Paulo Almeida su Opel Ampera oltre a diversi outsider insidiosi.

Nella foto: il consigliere comunale Andrea Goretti, i quattro piloti di Audi Team Autotest Motorsport e il direttore di Audi Hekla Reykjavik Arni Thorsteinsson.

Rallye du Québec, ancora una vittoria per Kofler e Gaioni

In Canada quinti Guerrini e Calchetti che si avvicinano al secondo posto mondiale

Dopo il grande successo di tre settimane fa al Rally di Boemia, Fuzzy Kofler e Franco Gaioni conquistano la seconda vittoria consecutiva ottenendo la prima posizione al Rallye E-Efficacité du Québec, settima prova del Campionato del mondo FIA di E-Rally, disciplina riservata a veicoli ad alimentazione elettrica. L’equipaggio di Audi Team Autotest Motorsport ha sopravanzato i francesi Malga-Bonnel e i padroni di casa Pham-Leontowich. Quarti Piotr e Lukasz Nytko, mentre il quinto gradino del podio è stato appannaggio dell’altro equipaggio di Audi Autotest Motorsport, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti. Fuori dalla zona punti altri protagonisti di questa stagione iridata, Alexandre Stricher (nono ma vincitore della speciale graduatoria dei consumi), e soprattutto Artur Prusak, giunto dodicesimo. Per il polacco una battuta d’arresto pesante perché significa perdere la leadership della classifica generale proprio a vantaggio di Kofler e Gaioni, che portano a casa 15 punti, e vedersi avvicinare da Guerrini e Calchetti, che guadagnano 6 punti e sono ora a -7 da Prusak e Benchetrit. La vittoria odierna è un’ulteriore prova di forza di Audi Team Autotest Motorsport, che in questa prima parte di stagione ha portato a casa già tre vittorie, compreso il successo di Guerrini e Calchetti in Svizzera lo scorso giugno.
Nella conferenza stampa di fine gara, tenutasi presso il porto fluviale della cittadina di Trois-Rivières, Franco Gaioni ha parlato di “una gioia indescrivibile, perché si è trattato di una gara molto dura e con un’infinità di incognite che siamo riusciti a fronteggiare al meglio grazie al grande lavoro di preparazione condotto dalla squadra nel corso dell’intera settimana trascorsa nel Québec”.
Ma non c’è tempo di festeggiare: i membri dell’equipaggio saranno infatti da subito al lavoro per preparare la prossima imminente trasferta, quella dell’eRally Iceland, in programma a Reykjavik dal 22 al 24 agosto.

Al via la spedizione canadese per Guerrini e Calchetti

La settima delle tredici tappe della FIA E-Rally Regularity Cup porta il circus del mondiale al di là dell’oceano Atlantico. In programma c’è il Rallye E-Efficacité du Québec, che si svilupperà lungo le strade dell’omonima regione del Canada. La gara si svolgerà in un solo giorno, quello di giovedì 8 agosto, e sarà suddivisa in due tappe, ciascuna lunga poco più di 150 km e composta di tre prove speciali. La carovana dei bolidi elettrici protagonisti della Coppa del mondo FIA partirà dalla città di Saint-Jèrôme, mentre la bandiera a scacchi è prevista nella località di Trois-Rivière.

«Questa gara è particolarmente importante», dice il patron di Audi Autotest Motorsport Josef Unterholzner, «perché i punti in palio sono moltiplicati per il coefficiente di 1,5 a causa della distanza di questo evento dall’Europa, per cui ci siamo recati in Canada con largo anticipo per prepararci nel migliore dei modi».

Fuzzy Kofler, che con Franco Gaioni fa parte dell’equipaggio attualmente secondo in classifica generale, sottolinea che «sarà una gara sicuramente divertente, anche a causa delle medie di percorrenza particolarmente elevate che sono imposte in questa competizione». Per Emanuele Calchetti, con Guido Guerrini al terzo posto nella graduatoria iridata, «il Québec è legato al piacevole ricordo di un secondo gradino del podio al Rallye Vert Montréal che fu decisivo per la conquista del titolo mondiale copiloti del 2012».

Proprio il vincitore di quell’edizione, il canadese-vietnamita Vin Pham, è tra i favoriti d’obbligo di questa gara, insieme ai piloti di Audi Autotest Motorsport e agli altri europei di punta, come Artur Prusak, Didier Malga e Alexandre Stricher.