Campionato FIA energie alternative, ancora un rinvio

Dopo Portogallo e Comunità Valenciana salta anche la gara di Český Krumlov. Il campionato prende il via dall’Italia?

Il Mondiale FIA dedicato alle energie alternative non inizierà a fine maggio nella splendida cornice della cittadina ceca di Český Krumlov. A dare la notizia è il comitato organizzatore dell’evento da sempre abbinato anche ad una gara di velocità e un’altra per auto storiche. Se gli organizzatori della gara portoghese e quelli della gara valenciana hanno assicurato che concorderanno con la FIA una data di recupero, c’è pessimismo per la gara della Repubblica Ceca. Trovare una data libera per ospitare anche gli altri due eventi collegati diventa una impresa molto difficile e al momento è stata comunicata solo la cancellazione della data senza proporre un rinvio.

Ad oggi la prima gara del calendario FIA sarebbe quella prevista per la prima settimana di giugno in Trentino. Si tratterebbe dell’ECOdolomitesGT, evento all’esordio nel calendario mondiale. Giugno potrebbe ospitare anche il recupero della gara portoghese mentre per il terzo evento si andrebbe direttamente alla gara islandese nella seconda settimana di luglio. Le altre quattro gare a calendario (Slovenia, Paesi Baschi, Monte Carlo e il recupero di Valencia) si andrebbero a collocare tra fine estate e l’autunno. Per il momento dalla FIA arriva la piena disponibilità a fare tutto il possibile per salvare la stagione sportiva.

È un italiano il nuovo numero due mondiale della commissione FIA dedicata alle nuove energie

Angelo Raffaele Pelillo. Foto tratta da acisport.it

Si tratta dell’avvocato teramano Angelo Raffaele Pelillo, Presidente della Commissione ACI-Sport Energie Alternative.

Ha quasi cinquant’anni, è abruzzese e vanta un importante passato, presente e sicuramente anche futuro nel mondo dello sport. Pelillo (nella foto tratta da acisport.it) ha ricoperto l’incarico di giudice sportivo nel mondo del calcio dilettantistico ed è stato membro degli organi di giustizia di più federazioni sportive all’interno del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Dal gennaio 2018 è Presidente della Commissione Energie Alternative di Aci-Sport, che sotto il suo impulso ha notevolmente ampliato le proprie attività, non solo verso l’alimentazione elettrica, ma anche verso metano, biometano e gli altri carburanti alternativi che hanno fatto la storia della mobilità sostenibile in Italia. Sempre dal 2018 Pelillo è entrato a far parte della stessa commissione che sovraintende alle attività delle nuove energie in ambito mondiale e che si occupa dell’organizzazione della Formula E e del FIA Electric and New Energy Championship, competizione dove il Team Autotest Motorsport è campione uscente. Dopo due anni di serio lavoro, capacità di ascolto e presenza fisica in molte delle gare del calendario mondiale, il Consiglio Mondiale della FIA lo ha indicato come vicepresidente della stessa commissione.

“Ovviamente questo nuovo incarico mi riempie di soddisfazione, non solo sotto l’aspetto personale ma soprattutto per l’aspetto istituzionale, dato che un italiano torna ad un ruolo importante in una commissione dove poter portare le idee e gli obiettivi del movimento italiano in questo settore. Ricordiamo che l’Italia ha contribuito a fare la storia nel mondo delle energie alternative”, ha detto Angelo Raffaele Pelillo in risposta al nostro messaggio di congratulazioni.

La nostra speranza è che l’azione del rappresentante italiano sia finalizzata anche a riportare tutti i carburanti ecologici alla pari dignità in ambito mondiale, considerato che solo un sistema di mobilità plurale e adattabile alle più diverse situazioni può contribuire ad un abbattimento delle emissioni nocive per la salute.

Il mondiale FIA energie alternative slitta di due mesi

Come era prevedibile, rinviate le prime due date del calendario iridato

Manca ancora l’ufficialità da parte della Federazione Internazionale dell’Automobilismo, ma gli organizzatori dell’Ecorally del Portogallo e di quello della Comunità Valenciana (Spagna) hanno già annunciato la richiesta di spostamento delle proprie gare previste nel calendario internazionale.

La stagione avrebbe dovuto aprirsi ad Oeiras, alle porte di Lisbona, dal 3 al 5 aprile con una gara che si preannunciava molto interessante, data anche la possibilità di correre alcune prove speciali nello storico circuito dell’Estoril. Lo spostamento potrebbe far slittare l’ecorally lusitano all’ultimo fine settimana di agosto. La gara della Comunità Valenciana, con base a Castellón de la Plana, era in programma come seconda prova del campionato dal 24 al 26 aprile. Il rinvio dovrebbe portarla al terzo fine settimana di giugno.

Le eventuali date di recupero dovranno essere approvate dalla FIA al fine di poter confermare l’iscrizione delle due gare al calendario internazionale. Sempre ammesso che non ci siano ulteriori spostamenti, sarebbe quindi dal 21 al 23 maggio la gara di Český Krumlov (Repubblica Ceca) ad aprire la stagione della Coppa FIA energie alternative, che dovrebbe conservare in calendario tutti gli otto eventi inizialmente previsti.

L’attività dei piloti e copiloti dell’Associazione Torino-Pechino, che anche quest’anno parteciperà al Trofeo FIA con i colori della squadra altoatesina campione del mondo in carica Team Autotest Motorsport, è naturalmente sospesa in attesa di migliori notizie sul fronte dell’emergenza sanitaria e sociale in corso in Italia e nel mondo. L’esordio stagionale dei ragazzi della Torino-Pechino sarebbe dovuto avvenire all’interno del Rally delle Crete Senesi inizialmente in programma in Toscana tra il 20 e 22 marzo 2020, anch’esso rinviato a data da destinarsi.

Calchetti e Guerrini premiati dall’ACI di Arezzo

Si è svolta il 1° febbraio presso l’hotel Minerva di Arezzo la serata di premiazione del “Campionato Sociale dell’Automobile Club di Arezzo” 2019. Nell’occasione sono stati premiati tutti i licenziati ACI della Provincia di Arezzo protagonisti di successi nelle varie categorie automobilistiche nella stagione appena conclusa. Sul palco anche Emanuele Calchetti, che ha ritirato il premio per il titolo costruttori e per il terzo posto individuale conquistati come co-pilota della scuderia Audi Team Autotest Motorsport nella scorsa edizione della FIA E-Rally Regularity Cup, il mondiale di regolarità riservato ai veicoli elettrici. Al navigatore di Sansepolcro è stato inoltre consegnato il riconoscimento per il proprio pilota Guido Guerrini, assente nell’occasione ma premiato per i risultati sia nella FIA E-Rally Regularity Cup che nel Campionato italiano energie alternative, disputato con la Seat Leon a biometano di Piccini Paolo Spa e Etruria Racing. Nella stessa competizione si è messa in luce anche l’altra valtiberina Francesca Olivoni, che verrà analogamente premiata dall’ACI di Milano.

Un’annata di grandi soddisfazioni per i ragazzi della Torino-Pechino

I piloti valtiberini tracciano il bilancio del doppio impegno nel campionato italiano e in quello mondiale con Seat Leon a biometano ed Audi e-tron

Dopo la stagione quasi sabbatica 2018, quando tutte le energie furono concentrate nella spedizione dall’Atlantico al Pacifico (e ritorno) con il diesel-metano, il rientro nei campionati agonistici italiano e mondiale è stato, per l’associazione valtiberina Torino-Pechino al di sopra di ogni ottimistica previsione.

Il pilota Guido Guerrini e il copilota Emanuele Calchetti hanno corso l’intera stagione con i colori della scuderia Audi Team Autotest Motorsport ottenendo, assieme ai compagni di squadra Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, la vittoria del titolo mondiale costruttori, la prima nella storia di Audi nelle competizioni ad energie alternative. Il duo di Sansepolcro ha ottenuto una vittoria in Svizzera, tre secondi posti, tre terzi posti e altri due piazzamenti a punti su un totale di dodici gare disputate tra Europa e America. Una striscia positiva che oltre ad aver contribuito al mondiale di Audi ha aiutato Kofler e Gaioni nella conquista del titolo piloti e copiloti, permettendo al team di centrare una storica tripletta iridata. Per Guerrini e Calchetti anche la soddisfazione del terzo gradino del podio mondiale.

Il campionato italiano è stato meno impegnativo come numero di gare, visto che i titoli sono stati assegnati dopo tre soli ecorally nei quali i ragazzi valtiberini, a bordo della Seat Leon a biometano messa a disposizione da Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria Racing, sono sempre saliti sul podio con due secondi e un terzo posto. La copilota pievana Francesca Olivoni ha partecipato a tutte le gare italiane, mentre alla guida si sono alternati Guido Guerrini e Cesare Martino, con quest’ultimo terzo assoluto nel campionato tricolore. Francesca Olivoni, oltre ad aver centrato il titolo di vicecampionessa italiana, ha avuto modo di partecipare anche a due gare del Campionato mondiale (Grecia e Monte Carlo), marcando punti anche nella classifica iridata.

Un’altra interessante esperienza realizzata dall’associazione Torino-Pechino è stata, a fine estate, la partecipazione all’International Gas Forum di San Pietroburgo dopo un viaggio di circa 10.000 chilometri effettuato a bordo della Seat Leon di Piccini, interamente usando metano e biometano.

Bocche cucite relativamente agli impegni dei piloti e copiloti toscani per la stagione 2020: l’unica indiscrezione che traspare è la volontà di proseguire le esperienze con ogni tipo di motorizzazione ecologica, evitando di concentrarsi su una sola tipologia. Il metano e il biometano potrebbero essere ancora al centro di un grande e lungo viaggio, cosa per ora impossibile con le basse autonomie e le problematiche di ricarica dell’elettrico.

Tripletta mondiale per Audi Team Autotest Motorsport

Dopo il titolo costruttori per la squadra, Kofler e Gaioni sono campioni piloti e copiloti sul filo di lana. Guerrini e Calchetti secondi in Spagna e terzi nel mondiale a completare la festa E-Tron

Basta il quinto posto nella tredicesima e ultima gara della stagione a Fuzzy Kofler e Franco Gaioni su Audi E-Tron per scavalcare sul filo di lana i rivali Artur Prusak e Thierry Benchetrit e conquistare i titoli mondiali piloti e copiloti del Campionato FIA di rally per auto elettriche. La coppia altoatesina di Audi Team Autotest Motorsport arrivava all’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, con base a Castellón de la Plana, indietro di 2,75 punti rispetto agli avversari, che su BMW i3 hanno chiuso la gara al 14esimo posto per una pesante penalizzazione ottenuta durante la prima giornata. Con i franco-polacchi fuori dai punti, a Kofler e Gaioni sarebbe stato necessario arrivare almeno settimi e conquistare così le 3 lunghezze necessarie alla vittoria finale. E la missione è stata compiuta, seppure non senza patemi, visto che dopo due prove i sudtirolesi erano scesi in nona posizione, da dove sono inesorabilmente risaliti con ritmi, da lì in poi, da vittoria.

La stagione 2019 è un trionfale “triplete” per Audi Team Autotest Motorsport, che si era già aggiudicata due gare fa il titolo costruttori. Podio iridato anche per l’altro equipaggio della scuderia, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: i toscani sono arrivati secondi in Spagna con un distacco di meno di due secondi dai vincitori José Ignacio Marcos e Alfonso Oiarbide su Kia E-Soul e un largo vantaggio sui terzi classificati, i campioni del mondo in carica Didier Malga e Anne Bonnel su Tesla 3, che così sono rimasti alle spalle di Guerrini e Calchetti in classifica generale e in questa stagione si sono dovuti accontentare del quarto posto mondiale. Quarto posto a Castellón de la Plana invece per gli ottimi sloveni Franko Spacapan e Sebastian Kobal su Nissan Leaf.

Con i risultati odierni, Kofler vince il proprio quarto titolo mondiale, mentre Gaioni conquista il secondo titolo personale, portando Audi Team Autotest Motorsport ad essere una delle scuderie più titolate nella storia delle competizioni FIA energie alternative.

Mondiale elettrico FIA, ultimo atto carico di suspense

Audi Team Autotest Motorsport: Kofler e Gaioni devono recuperare meno di tre punti per vincere i titoli piloti e co-piloti, Guerrini e Calchetti difendono il terzo posto in classifica generale

È un finale di stagione al cardiopalma quello che attende la carovana della FIA E-Rally Regularity Cup, il campionato del mondo di rally per veicoli elettrici. Alla tredicesima tappa di questa lunga annata, l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, si arriva infatti sul filo di lana: la coppia altoatesina composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, su E-Tron della scuderia Audi Team Autotest Motorsport, deve infatti recuperare 2,75 punti al duo formato da Artur Prusak e Thierry Benchetrit. Questo significa che una vittoria (15 punti) garantirebbe il titolo agli italiani, visto che il secondo posto assegna 12 punti. Kofler e Gaioni sarebbero campioni anche se arrivassero secondi e Prusak-Benchetrit terzi (12 e 9 punti rispettivamente), mentre se le due coppie dovessero arrivare più indietro sarebbe necessario essere davanti ai franco-polacchi di più di una posizione. Insomma, uno scenario apertissimo! Emozionante anche la lotta per il terzo posto, dove l’altra E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport, quella dei toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, dovrà difendere il podio iridato dai francesi Malga-Bonnel, indietro di 7 punti.

L’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, con base a Castellón de la Plana, prenderà il via la mattina di venerdì 15 novembre per concludersi domenica 17. Nei tre giorni di gara gli equipaggi percorreranno 470 chilometri, 210 dei quali distribuiti in 10 prove speciali a velocità costante.

L’auspicio è che possano ripetersi i risultati dell’altra gara spagnola di questa stagione, quella dei Paesi Baschi, quando Audi ottenne la vittoria matematica del titolo costruttori e Kofler e Gaioni, secondi, riuscirono a staccare nettamente i diretti avversari, giunti settimi alla bandiera a scacchi.

Amaro Monte Carlo: gara storta per Audi Team Autotest Motorsport a Monaco

Mondiale apertissimo: i titoli piloti e copiloti si assegneranno sul filo di lana in Spagna fra tre settimane

Il rally elettrico di Monte Carlo porta ben poche soddisfazioni al team della casa automobilistica di Ingolstadt, che non riesce ad andare a punti dopo una gara in cui è successo di tutto. Alla fine, delle tre Audi E-Tron della squadra, reduce dalla conquista anticipata del titolo mondiale costruttori, il miglior piazzamento è solo un 13esimo posto, quello di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: il duo toscano, sul podio dopo i primi due giorni di gara e vincitore di una prova speciale, è sceso dapprima al quinto posto, ostacolato da un veicolo lento, e poi ha perso ulteriori posizioni nelle ultime tappe.

Poco dietro a Guerrini e Calchetti si è piazzata la coppia sudtirolese composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che ha chiuso al 16esimo posto dopo aver fronteggiato una serie di circostanze sfavorevoli, tra cui un gregge di pecore che occupava la strada durante una prova speciale.

Solo trentacinquesima la terza E-Tron di Josef Unterholzner e Francesca Olivoni: anche loro partiti molto bene vincendo una speciale, sono precipitati indietro per non essere riusciti a terminare una tappa a causa di problemi ad alcune delle colonnine elettriche presenti lungo il percorso.

Ma se Atene piange, Sparta non riesce a ridere fino in fondo: i diretti rivali di Kofler e Gaioni per la conquista dei titoli iridati piloti e copiloti, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, che sono stati in testa per tutta la gara su DS3 E-Tense, si sono visti infatti soffiare la vittoria nella tappa finale per un solo secondo dalla Tesla S dei francesi Frédéric Ozon e Marjorie Glatigny. Alle spalle di Ozon e Prusak l’altra E-Tense di Mlynarczyk-Marques, che hanno preceduto Didier Malga e Anne-Valérie Bonnel. Sesto Alexandre Stricher, vincitore a Monte Carlo lo scorso anno.

I risultati della dodicesima e penultima gara del mondiale elettrico 2019 determinano una situazione straordinariamente aperta: calcolati gli scarti obbligatori dei peggiori punteggi previsti dal regolamento, Prusak e Benchetrit sopravanzano infatti Kofler e Gaioni in vetta alla classifica di soli 2,75 punti, e l’ultima gara, che assegnerà 15 punti al vincitore e 12 al secondo classificato, diventerà uno scontro diretto al cardiopalma. Appuntamento quindi per questo emozionante finale di stagione dal 15 al 17 novembre con l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana a Castellón, in Spagna.

Audi Team Autotest Motorsport, al rally di Monte Carlo primo di due match point per i titoli piloti e copiloti

Dopo la conquista del mondiale costruttori, la scuderia a Monaco con tre E-Tron per partecipare alla speciale graduatoria a squadre

L’edizione 2019 dell’”eRallye Monte Carlo” partirà mercoledì 23 dalla città di Valence e si concluderà nel Principato di Monaco nel cuore della notte tra sabato e domenica. La prestigiosissima gara monegasca è la dodicesima e penultima tappa della FIA ERRC, la Coppa del mondo di rally per auto elettriche.

La scuderia Audi Team Autotest Motorsport, fresca del titolo costruttori vinto lo scorso fine settimana a Bilbao, si presenta al via in testa anche alle classifiche piloti e copiloti: qualora Fuzzy Kofler e Franco Gaioni dovessero conquistare più punti della coppia Prusak-Benchetrit, i due mondiali sarebbero conquistati addirittura prima della gara conclusiva, in programma a metà novembre a Valencia.

La coppia altoatesina partirà con il numero 2, mentre con il numero 4 e con il numero 9 gareggeranno le altre due Audi E-Tron del team, quella di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti e quella di Josef Unterholzner e Francesca Olivoni. La presenza di tre veicoli è infatti necessaria per partecipare alla speciale classifica a squadre che caratterizza la gara monegasca. Il parterre degli avversari è ricchissimo e agguerrito. Tra i 43 al via, i campioni del mondo in carica Malga-Bonnel e i franco-belgi Fesquet-Brams, su Tesla Model 3, mentre su DS3 ci saranno, oltre a Prusak-Benchetrit, anche Mlynarczyk-Marques e Stricher-Delran; da segnalare anche Raymond Durand, campione del mondo 2009 e 2010, che gareggerà con Sébastian Chol su Toyota Mirai.

La gara unisce al prestigio del nome e dei tracciati, tra cui il celebre Col de Turini, anche la complessità tecnica e la lunghezza chilometrica: il percorso si sviluppa infatti in circa 1250 chilometri, che comprendono alcuni tratti liberi in cui gli equipaggi devono autonomamente provvedere alle ricariche dei veicoli. Le prove speciali saranno 12, per un totale di 230 chilometri da percorrere a velocità imposte.

La Seat Leon a biometano di Martino-Olivoni (Piccini-Etruria) terza al Sesa Green Endurance

La scuderia toscana chiude al secondo posto il campionato italiano energie alternative

“Completiamo la stagione pienamente soddisfatti”, dice il patron Marco Piccini: “all’esordio in questa competizione abbiamo centrato il secondo posto nella classifica copiloti con Francesca Olivoni, il terzo nella classifica piloti con Cesare Martino e ancora il secondo nella graduatoria costruttori”.

Il team ha puntato per l’intero Campionato italiano energie alternative sul biometano, mettendo in evidenza il valore tanto economico quanto ecologico di questo innovativo carburante.

La terza e ultima tappa del Campionato ha fatto base ad Este, in Veneto, presso l’azienda Sesa, che è uno dei principali produttori di biometano.

La competizione, la cui graduatoria finale è stata costruita in base ai risultati di regolarità sportiva e di minor consumo, ha visto la Seat Leon a biometano allestita da Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria chiudere la gara conquistando un ottimo terzo posto.

“Abbiamo raggiunto ottime posizioni di classifica in tutte le graduatorie generali”, dice Francesca Olivoni, che per tutta la stagione è stata l’“anima” della squadra, “e non era scontato per una squadra sostanzialmente esordiente, ma tutti abbiamo dato il massimo e per questo siamo davvero felici”.