Il nostro 2022: vicecampioni del mondo energie alternative e sul tetto d’Europa con il biometano

La partenza ufficiale del Bio CNG European Tour

Un’annata sopra ogni più auspicabile previsione quella vissuta dall’Associazione Torino-Pechino durante il 2022, anno di ripartenza di molte attività ferme per quasi due anni a causa della pandemia di Covid-19, ma allo stesso tempo caratterizzata dalle nuove difficoltà successive alla crisi tra Russia e Ucraina, soprattutto nel settore energetico e in quello della mobilità.

I due momenti centrali dell’attività dell’associazione hanno ruotato attorno al Bio Cng European Tour e alla Fia Eco Rally Cup. In entrambi i casi i ragazzi della “Torpec” sono stati in grado di far parlare di sé. Come promesso un anno fa è cresciuto il coinvolgimento delle realtà valtiberine all’interno dei progetti dell’associazione, senza rinunciare a consolidate collaborazioni di carattere nazionale.

La scommessa con il biometano

Il Bio Cng European Tour ha visto una normalissima automobile alimentata a biometano raggiungere per la prima volta Capo Nord, il punto più settentrionale d’Europa, e Rovaniemi, il villaggio dove secondo la tradizione vive Babbo Natale. Il viaggio ha dimostrato la fattibilità di reperire biometano lungo un percorso di circa diecimila chilometri che ha attraversato nove differenti paesi europei.

Un’importante eco mediatica su scala internazionale ha caratterizzato l’avventura richiamando molta attenzione nei confronti del viaggio, che ha avuto modo di essere stato ospitato in forma di racconto in prestigiosi eventi del mondo del gas naturale. Il Bio Cng European Tour non è stata un’avventura fine a sé stessa ma piuttosto una prima esplorazione delle potenzialità del biometano in Europa, con l’ulteriore prospettiva di ripetere il viaggio tra qualche anno per osservare la crescita della rete infrastrutturale attorno all’energia pulita.

Oltre a Piccini Paolo Spa, che ha messo a disposizione auto e competenze, il viaggio ha avuto la collaborazione di Snam4Mobility e Ngv-Italy, oltre a molti altri partners del mondo del gas naturale. Alla guida del veicolo Guido Guerrini e Fabio Cofferati, già reduci dall’avventura del 2021 lungo le strade della Siberia.

Un mondiale da ricordare

La Seat Leon di Piccini Paolo Spa protagonista del Bio Cng European Tour ha contribuito anche ai successi nel campionato del mondo che la Fia dedica alle nuove energie, dato che numerosi trasferimenti e ricognizioni sono avvenuti con l’auto alimentata a biometano.

Tutte le sette gare della stagione 2022 della Fia Eco Rally Cup hanno visto l’equipaggio composto da Guido Guerrini e Artur Prusak raggiungere piazzamenti a punti. Per l’esattezza, a un iniziale sesto posto hanno fatto seguito ben sei podi in tutte le gare restanti, impreziositi dalle vittorie nella gara slovena e in quella italiana. Solamente tre punti il distacco nella classifica finale tra i vincitori del titolo iridato e la coppia Guerrini-Prusak. Il team italiano ha inoltre contribuito in modo determinante alla vittoria di Kia nella classifica costruttori.

La partecipazione alla Fia Eco Rally Cup è stata possibile per merito della collaborazione tra la “Torpec” e gli altoatesini Team Autotest Motorsport e K-Motors Bolzano, grazie a cui è stata messa a disposizione una efficientissima Kia e-Niro.

Orfani del campionato italiano

Anche quest’anno l’Associazione Torino-Pechino non ha potuto prendere parte al campionato italiano Aci-Sport dedicato alle energie alternative per via dei regolamenti che escludono dalla disciplina propedeutica alla Fia Eco Rally Cup gli ex vincitori di titoli nazionali o internazionali, in aggiunta alle limitazioni strumentali previste dal campionato nazionale.

Ad impreziosire la bacheca dell’associazione c’è stato tuttavia il conferimento da parte del Coni della medaglia di bronzo al valore sportivo a Francesca Olivoni e Cesare Martino, vincitori del campionato nazionale 2020, l’ultimo disputato senza limitazione regolamentari, che vide l’equipaggio vincere il titolo tricolore con il sostegno di Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria Racing.

Un 2023 con importanti novità

Con l’inizio del 2023 prenderà vita anche il quindicesimo anno della vita dell’Associazione culturale Torino-Pechino. L’obiettivo è un’ennesima stagione caratterizzata da viaggi e gare sportive, mantenendo la tradizione dell’uso di carburanti ecologici e di veicoli a basso impatto ambientale. La scelta, da parte dell’associazione, di rafforzare il legame con il proprio territorio sarà una priorità dell’azione e della progettazione delle attività.

Il campionato mondiale Fia dedicato alle energie alternative prenderà il via già in gennaio con una gara che sarà condizionata dalla neve e dalle basse temperature in terra svedese. Nei prossimi giorni scioglieremo la riserva sull’equipaggio e sul veicolo individuato per il mondiale Fia.

Più complessa la progettazione di viaggi ecologici, anche a causa della difficile situazione geopolitica che caratterizza il continente euroasiatico. Ma ogni difficoltà si può trasformare in un nuovo inizio, e non è da escludere che la “Torpec” possa sbarcare per la prima volta in un nuovo continente.

Francesca Olivoni e Cesare Martino premiati dal Coni per meriti sportivi

Chet Martino e Francesca Olivoni

A volte, seppure complice le pandemia, i successi sportivi superano di gran lunga il momento della vittoria e si propagano per anni. Grazie alla concessione da parte del Comitato olimpico nazionale italiano della medaglia di bronzo al valore sportivo alla valtiberina Francesca Olivoni e al milanese Cesare Martino si ha l’occasione di tornare a parlare del campionato italiano energie alternative 2020 e del lavoro che da quindici anni porta la nostra associazione sul palcoscenico italiano e mondiale.

Francesca e “Chet” vinsero quel campionato meritatamente, partecipando a tutte le gare, salendo tre volte sul podio e ottenendo punti in ogni occasione. La loro Seat Leon alimentata a biometano fu messa a disposizione da Piccini Paolo Spa mentre il supporto sportivo arrivò dalla Scuderia Etruria Racing. Nella stagione 2020 entrarono in bacheca dell’Associazione Torino-Pechino tutti i titoli nazioni disponibili: piloti, co-piloti e costruttori. Quest’ultimo anche grazie ai punti raccolti da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti con l’altra auto di Piccini-Scuderia Etruria. Per Francesca Olivoni quella del 2020 è stata una stagione da incorniciare, con il secondo posto nel mondiale FIA raggiunto col pilota Guido Guerrini.

Quella del 2020 fu anche l’ultima partecipazione del gruppo toscano al campionato nazionale italiano. Mentre nel resto d’Europa crescevano il numero di appuntamenti e il prestigio dei titoli nazionali, diventati formativi per poi fare approdare equipaggi competitivi al campionato mondiale FIA, in Italia si è scelto di differenziare le forme di competizione senza che esista più una disciplina similare a quella che assegna il titolo iridato. Quella più simile impedisce, a livello regolamentare, la partecipazione a chi ha già vinto in passato titoli nazionali o internazionali, oltre che prevedere particolari modalità tecniche per essere ammessi alla gara, sempre diverse dal campionato FIA.

Come detto, ben diverso è lo scenario europeo dove alcuni campionati come quelli spagnolo, portoghese, ceco e altri nella penisola balcanica, si stanno consolidando con gare non occasionali ma che riescono a ripetersi ogni anno e che contribuiscono a portare alla ribalta sempre più equipaggi competitivi per il titolo mondiale. Nascono anche campionati sovranazionali come quello tra Spagna e Portogallo e un altro che metterà assieme alcune gare nei Balcani.

In quattordici stagioni sportive i piloti e copiloti dell’Associazione Torino-Pechino hanno preso parte ai campionati mondiali FIA e nazionali Aci-Sport dedicati alla energie alternative ininterrottamente dal 2009, e hanno portato in Valtiberina 4 trofei mondiali e altrettanti italiani, facendo debuttare in gara undici tra piloti e copiloti, dei quali dieci hanno ottenuto punti mondiali FIA e quattro sono finiti nei primi tre posti di graduatorie FIA in quindici diverse occasioni.

Questo sotto il profilo sportivo e senza trascurare i numerosi viaggi utilizzando energie alternative che l’Associazione è stata in grado di organizzare dal 2008 ad oggi. Nonostante molti dei piloti e copiloti più attivi dell’Associazione Torino-Pechino ormai vivano o a lungo abbiano vissuto lontani dalla Valtiberina, resta la ferma intenzione di continuare a portare in giro per il mondo il nome del territorio dove questa esperienza è nata e si è consolidata grazie ai numerosi compagni di viaggio che ne hanno sostenuto le potenzialità.

Guerrini e Prusak vincono sulle Dolomiti

Il podio dell'EcoDolomitesGT

La stagione iridata Fia dedicata alle nuove energie si è conclusa in terra italiana con l’ECOdolomitesGT, che ha emesso gli ultimi verdetti del campionato 2022.

La gara ha preso il via giovedì con cinque speciali in notturna che hanno messo in seria difficoltà molti dei partecipanti, tra cui la coppia Guerrini-Prusak del Team Autotest Motorsport, che si sono piazzati quinti molto distanziati dalla testa della corsa.

La neve ha caratterizzato alcuni dei transiti sui passi protagonisti delle nove prove della giornata di venerdì, mentre sabato l’evento si è concluso con le ultime tre speciali e con il completo recupero dell’equipaggio italo-polacco che è riuscito a risalire fino al primo posto della classifica della regolarità.

Dislivelli, basse temperature e strade di montagna hanno reso impegnativi gli oltre 400 chilometri di gara che hanno visto Fiera di Primiero punto di partenza e di arrivo di ogni tappa. Il contesto particolare di questa gara montana rende diverse dal solito le performance delle auto, penalizzate sui consumi anche dalla presenza degli pneumatici invernali.

Per la Kia e-Niro di K-Motor Bolzano e sponsorizzata Ray-Guard terzo posto nella classifica del consumi, risultato che permette di vincere la speciale classifica combinata che assegna i punti del mondiale Fia davanti ai cechi Zdarsky-Nabelek e agli sloveni Spacapan-Kobal.

Grazie a questo risultato Guido Guerrini ed Artur Prusak riescono a classificarsi secondi nella FIA Ecorally Cup preceduti di 3 punti dai baschi Conde-Sergnese. Completano il podio mondiale i cechi Zdarsky e Nabelek, secondi nella gara italiana.

Per il pilota toscano Guido Guerrini doppio record personale sia per essere andato a punti in tutte le gare stagionali, sia come numero assoluto di punti, superando il primato precedente del 2019.

Si è conclusa una stagione sportiva eccellente per il duo di Team Autotest Motorsport, che su sette gare del campionato è salito sul podio sei volte con due vittorie, un secondo e tre terzi posti.

Guerrini e Prusak chiudono la stagione sulle Dolomiti

Guido Guerrini e Josef Unterholzner

Con i titoli piloti, copiloti e costruttori già assegnati, il circus mondiale si ritroverà a Fiera di Primiero-San Martino di Castrozza da giovedì 17 a sabato 19 novembre per l’EcoDolomitesGT, tappa italiana del campionato FIA dedicato alle nuove energie. Tranne i campioni del mondo Eneko Conde e Lukas Sergnese, saranno presenti tutti i protagonisti della stagione 2022 che non ha ancora definito gli altri gradini del podio iridato. Oltre che dare la caccia alla seconda vittoria, Team Autotest Motorsport – con il pilota Guido Guerrini e il copilota Artur Prusak a bordo di Kia e-Niro – si giocherà il titolo di vicecampione della FIA ecoRally Cup contro la coppia ceca Zdarsky-Nabelek, che al momento sono terzi a 10,5 punti di distanza, a loro volta sicuri di non scendere dalle prime tre posizioni. Al team italiano, reduce da sei podi consecutivi, basterebbe un terzo posto se la coppia ceca dovesse vincere la gara. Tra i favoriti della vigilia anche i francesi Malga-Bonnel, reduci da un buon Monte-Carlo e vincitori della scorsa edizione, gli sloveni Spacapan-Kobal, i canadesi Nytko-Nytko e i bulgari Dedikov-Pavlov.

Come racconta l’edizione 2021, i risultati di questa gara potrebbero riservare grandi sorprese per l’ampia presenza di equipaggi esperti e a causa della difficoltà altimetrica del percorso, e di conseguenza per la presenza di neve e ghiaccio. Sarà inoltre interessante capire chi riuscirà ad interpretare nel modo migliore le ulteriori differenze tecniche che distinguono l’EcoDolomitesGT dalle altre gare del campionato.

Per Team Autotest Motorsport la settimana è iniziata con la festa per i dieci anni di attività, svoltasi a Bolzano nella giornata di martedì 15 presso la sede di K-Motor Kia. Nell’occasione sono stati ricordati i quattro titoli piloti, i due copiloti e il decisivo contributo a quattro successi nelle classifiche costruttori. A queste statistiche si aggiungono altri dodici piazzamenti sul podio iridato, compreso quello matematicamente certo di questa stagione, e ben quindici vittorie in gare ufficiali FIA, che fanno del team altoatesino di Josef Unterholzner la squadra più vincente della storia di questo campionato.

 “Nessuna pressione in vista della gara italiana, che almeno in questa occasione vivrò quasi come una vacanza”, commenta ai margini dell’evento di Bolzano il pilota toscano Guido Guerrini, che aggiunge che “con il podio stagionale già in tasca – e non mi interessa più di tanto su quale gradino saliremo – sarebbe bello concludere la stagione anche solamente con un piazzamento a punti per battere due record personali a cui tengo molto, oltre che per ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso di partecipare al campionato”. Se Guerrini riuscisse a raggiungere almeno il nono posto nella gara dolomitica, supererebbe infatti il proprio primato di punti raccolti in una sola stagione e concluderebbe per la prima volta un campionato mondiale andando a punti in tutte le gare disputate.

Team Autotest Motorsport celebra dieci anni di attività

Team Autotest Motorsport in occasione della conquista dei titoli iridati 2019

Si svolgerà martedì pomeriggio alle ore 18 presso la sede di K-Motor a Bolzano l’incontro pubblico di Team Autotest Motorsport per celebrare la conclusione della decima partecipazione al campionato del mondo FIA dedicato alle auto elettriche. Saranno presenti il patron Josef Unterholzner, il pilota e copilota protagonisti della stagione 2022 Guido Guerrini e Artur Prusak, i membri degli equipaggi che hanno gareggiato e vinto con i colori del team altoatesino e gli sponsor attuali e del recente passato che hanno sostenuto il team.

L’evento si tiene alla vigilia dell’ultima prova della stagione 2022, l’Ecorally delle Dolomiti, dove Autotest Motorsport cercherà di conquistare l’ennesimo podio mondiale per coronare un decennio ricco di straordinari successi.

Sono quattro i titoli piloti conquistati da Fuzzy Kofler (2014, 2015, 2017, 2019), a cui si aggiungono i due di Franco Gaioni (2015 e 2019) e quattro titoli costruttori (2014, 2017, 2019, 2022) conquistati con quattro case automobilistiche diverse anche grazie ai punti decisivi raccolti da Autotest Motorsport. A dieci allori mondiali si aggiungono altri dodici piazzamenti da podio. Di tutto rispetto anche i numeri relativi ai risultati nei singoli rally, con ben quindici vittorie in gare ufficiali FIA e un totale di quarantacinque podi, che fanno di Team Autotest Motorsport la squadra più vincente di sempre in questa categoria.

Nei dieci anni di attività internazionale, Autotest Motorsport è stata spesso l’unica realtà italiana presente nei campionati internazionali dedicati alle energie alternative e ha permesso a molti piloti e copiloti con passaporto italiano di poter esordire e crescere nelle competizioni FIA.

Incredibile podio a Monte-Carlo per Guerrini e Prusak

Prusak e Guerrini dopo la premiazione

Cinque giorni di gara, altrettanti di ricognizioni, 1400 chilometri percorsi e 300 di prove speciali per arrivare sulle spiagge del Principato e ottenere i primi definitivi verdetti della stagione 2022. I baschi Conde e Sergnese sono campioni del mondo, il secondo posto sarà una lotta tra Guerrini-Prusak contro i cechi Szarsky-Nebelek. Kia è campione del mondo costruttori firmando una tripletta a Monte-Carlo. La casa costruttrice coreana ha raccolto punti in tutte le gare vincendone cinque su sei con tre piloti differenti.

Per Team Autotest Motorsport, al sesto podio consecutivo, la gara era cominciata nel migliore dei modi con la vittoria della seconda prova speciale e la testa della classifica generale mantenuta in quella successiva, permettendo a Guerrini e Prusak di essere primi in classifica per una notte. Il secondo giorno non ha regalato le stesse soddisfazioni del primo e ha costretto il team italiano a cambiare strategia puntando sui consumi, l’altra specialità che compone la classifica generale del campionato FIA dedicato alle nuove energie. Una scelta obbligata e di “marcatura”, dato che i diretti concorrenti per il podio iridato avevano già iniziato a lavorare sui consumi già alla fine della seconda giornata. La strategia si è rivelata vincente e la Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor e brandizzata Ray-

Guard ha vinto la classifica di efficienza permettendo a Guerrini e Prusak di salire su uno dei podi più prestigiosi del mondo dell’automobilismo. Al primo posto il monegasco Jacques Pastor e l’italiano Fulvio Gazzola (primi in regolarità e quinti in efficienza), davanti ai nuovi campioni del mondo Conde-Sergnese (settimi in regolarità e secondi in efficienza).

“Anche se il nostro podio è maturato in circostanze rocambolesche sono felice per un risultato inimmaginabile prima di oggi. Speravo di migliorare il nono posto della scorsa edizione e ci siamo riusciti vincendo anche una prova speciale. Il mondiale è chiuso ma siamo in vantaggio sui nostri competitor per la piazza d’onore e abbiamo contribuito in modo determinante al mondiale costruttori di Kia. Ringrazio il nostro team per il lavoro eccezionale in questa stagione e per l’auto sempre efficiente messa a disposizione”, dichiara Guerrini dopo la premiazione allo Yacht Club di Monaco

Con l’assegnazione in anticipo di tutti i titoli mondiali, la gara nelle Dolomiti prevista per la terza settimana di novembre servirà comunque a definire il podio mondiale, dove Guerrini-Prusak dovranno difendere dieci punti di vantaggio su Zdarsky-Nebelek, e sarà un importante test sulle novità regolamentari in vista della stagione 2023 che prenderà il via già a gennaio in Svezia.

Guerrini e Prusak in gara a Monte Carlo

La Kia di Guerrini e Prusak (Bernardo Lúcio)

C’è anche il valtiberino Guido Guerrini tra i tre piloti italiani che prenderanno parte al prestigioso E-Rallye Monte-Carlo. A due passi dall’Italia si corre il penultimo appuntamento mondiale con la concreta possibilità che il titolo costruttori e piloti possano essere assegnati con una gara di anticipo. Compito della scuderia altoatesina Autotest Motorsport, con la coppia italo-polacca composta da Guido Guerrini e Artur Prusak, sarà proprio cercare di scongiurare questa eventualità e guadagnare punti sui baschi Conde-Sergnese e sui cechi Zdarsky-Nabelek. In questo caso il titolo verrebbe assegnato sulle strade trentine ed altoatesine a metà novembre.

Sarà infatti l’Ecorally delle Dolomiti a chiudere una stagione che ha visto la Kia e-Niro di K-Motors, sponsorizzata Ray-Guard e da molte realtà valtiberine e altoatesine, salire quattro volte sul podio, vincere in Slovenia ed andare a punti in tutte le gare disputate. Discorso a parte per il titolo costruttori, che Kia potrà già vincere già a Monte Carlo grazie al vantaggio accumulato sui diretti inseguitori. I punti della casa automobilistica coreana sono tutti arrivati grazie alle vittorie e piazzamenti di Guerrini-Prusak e di Conde-Sergnese.

L’E-Rallye di Monte Carlo è celebre per la sua difficoltà e competitività. Saranno cinquantacinque gli equipaggi internazionali chiamati a percorrere oltre 370 km di prove speciali su un totale di oltre 1300 di gara suddivisi in cinque giornate. Oltre agli equipaggi che ricoprono le prime posizioni della classifica iridata, a Monaco brilleranno anche molti specialisti di questa disciplina sportiva alla caccia del prestigio che solo una vittoria sulle strade del Principato regala.

Se i giochi mondiali resteranno aperti e se Guerrini e Prusak miglioreranno il nono posto dello scorso anno lo scopriremo domenica mattina sulla terrazza del Casinò dove avverrà la premiazione e dove resteranno esposte le auto che saranno riuscite nella non facile impresa di concludere il rally. A Guerrini manca solo la matematica per blindare il podio mondiale, ma l’obiettivo del pilota di Sansepolcro è provare a regalare la più grossa soddisfazione alle realtà che hanno supportato e sostenuto una stagione da incorniciare.

Guerrini e Prusak ancora a podio nei Paesi Baschi

Le auto in ricarica a Bilbao

Le previsioni della vigilia sono state rispettate e la coppia basca Conde-Sergnese vince la gara di casa davanti ai cechi ŽďárskýNábělek e al duo italo-polacco Guerrini-Prusak. A due gare dalla fine sono rimasti questi tre gli unici equipaggi ancora matematicamente in lotta per il titolo iridato. L’obiettivo della scuderia altoatesina era quello di non perdere troppi punti in quella che era la gara di casa dei leader della classifica, e così è andata. Ora il distacco dalla testa è di 22,5 punti, quando in palio ce ne sono ancora 45.

Lungo le strade dei Paesi Baschi si è corsa una gara come sempre difficile ed avvincente, nel primo giorno caratterizzata anche dal maltempo, che ha reso ancora più complesse le prove speciali. Alla fine della prima parte di gara l’equipaggio altoatesino, a bordo della Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor e sponsorizzata da Ray-Guard e da molte aziende del territorio della Valtiberina toscana, non era nella parte alta della classifica. Durante il giorno successivo, nel quale va segnalata una prova speciale di oltre 77 chilometri, Guerrini e Prusak hanno scalato posizioni fino a concludere sesti nella regolarità, aggiudicandosi anche una delle prove speciali.

Il terzo posto nella speciale classifica dei consumi, frutto ormai di buona conoscenza e grande affidabilità del veicolo, ha permesso di raggiungere nella graduatoria combinata il terzo gradino del podio. Ininfluente per la classifica finale una penalizzazione per un’infrazione commessa in gara.

C’è soddisfazione per l’unico team italiano in gara nel mondiale dedicato alle nuove energie. Oltre ad aver centrato il quarto podio consecutivo e oltre ai punti raccolti in tutte le gare della stagione 2022, per Team Autotest Motorsport si concretizza sempre di più la possibilità di conquistare il podio mondiale: e il primo e secondo gradino sono ancora raggiungibili se ci sarà un buon risultato nel Rally di Monte Carlo a fine ottobre e in quello di casa delle Dolomiti a metà novembre: “È il momento di tirare fuori tutte le risorse e le energie per fare bene nel Principato e tenere aperto il campionato nell’ultima gara, dove

la nostra scuderia giocherà in casa”, ha detto il pilota toscano durante l’incontro con la stampa spagnola dopo la premiazione di Bilbao.

Guerrini e Prusak a caccia di conferme nei Paesi Baschi

La Kia eNiro di Guerrini e Prusak (foto Bernardo Lúcio)

La terzultima gara della FIA Ecorally Cup, di fatto il campionato del mondo delle auto alimentate con nuove energie, si svolgerà nei Paesi Baschi e potrebbe segnare un momento di svolta nella combattutissima stagione 2022. Il terzo “Eco Rallye Bilbao Petronor” vedrà tra gli equipaggi al via i principali protagonisti della classifica iridata, tra i quali i sei ancora matematicamente in corsa per il titolo mondiale. Padroni di casa saranno i team baschi e spagnoli, sempre a proprio agio quando corrono sulle strade della penisola iberica.

Tra questi il campione in carica 2021 e leader della classifica stagionale Eneko Conde navigato da Lukas Sergnese, la coppia Sergnese-Bermúdez (quarti al momento) e la tenace Carla Álvarez con Daniel Remón (sesti). I più vicini alla testa della classifica sono i cechi Žďárský-Nábělek e l’equipaggio italiano composto da Guido Guerrini ed Artur Prusak. Entrambi sono distanziati di quindici punti dalla coppia Conde-Sergnese. Sesti in classifica, ma ancora matematicamente in lotta i francesi Malga-Bonnel. Non è da escludere, come già accaduto in passato, che possano uscire vittoriosi nella gara anche altri piloti in lotta per il titolo nazionale spagnolo, rassegna di cui fa parte la gara basca.

Per Team Autotest Motorsport, unico equipaggio italiano in gara e fresco della recente vittoria nella gara slovena, sarà una gara apparentemente in difesa con l’obiettivo di tenere aperto il campionato in vista delle successive prove, il rally di Montecarlo e quello delle Dolomiti. Dopo il successo di Nova Gorica, frutto della messa a punto della Kia e-Niro fornita da K-Motor e supportata da importanti sponsor toscani e altoatesini, e grazie ai buoni riscontri della sessione di prove in vista delle prossime gare, c’è un moderato ottimismo che la vittoria di inizio settembre e i tre podi in quattro gare siano frutto di una crescita all’interno della squadra. Proprio dalla Valtiberina toscana si aggiunge il sostegno di nuovi partner che sosterranno Guerrini e Prusak nel complesso finale di stagione.

Guido Guerrini solo due volte è riuscito a conquistare punti nella gara basca quando aveva la precedente denominazione di Eco Rallye Vasco Navarro. Un quinto e un sesto posto, rispettivamente nel 2010 e 2011 sono il magro bottino del pilota toscano che, in veste di co-pilota ha anche avuto sempre a Bilbao l’unico ritiro per incidente in gara nella stagione 2017, che lo vide poi vincere il titolo iridato. Artur Prusak riuscì a vincere la difficile gara basca nella stagione 2018, l’ultima edizione prima del cambio di denominazione. Per Team Autotest Motorsport un secondo posto, con l’equipaggio composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, nel primo Eco Rallye Bilbao Petronor nel 2019.

Team Autotest Motorsport vince in Slovenia

Prusak e Guerrini festeggiano il successo

La partenza del 5° Mahle Eco Rally era avvenuta sulla linea di confine tra Slovenia e Italia di fronte alla stazione ferroviaria di Nova Gorica, e i circa 50 metri percorsi in territorio italiano hanno avuto qualcosa di simbolico. Con una gara difficile e piena di colpi di scena, un team italiano e un pilota italiano tornano alla vittoria. Un primo posto che in questa disciplina mancava esattamente da tre anni, quando Team Autotest Motorsport vinse proprio in Slovenia con la coppia composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni. Quel giorno il polacco Artur Prusak era un avversario, mentre oggi ha contribuito in modo importante, in veste di copilota, alla vittoria del team altoatesino e del pilota toscano Guido Guerrini.

La gara era cominciata nel migliore dei modi con l’auto altoatesina, sponsorizzata da Ray Guard, già in testa nella prima prova speciale e fino alla fine del primo giorno di gara. Un problema tecnico sembrava avere compromesso l’impresa sportiva, ma l’esperienza di Guerrini e Prusak, assistiti da remoto dal resto del team, ha permesso di limitare i danni e chiudere la classifica al secondo posto dietro agli sloveni padroni di casa Špacapan-Kobal. Il successo è arrivato grazie al quarto posto della Kia di Team Autotest Motorsport nella speciale graduatoria dei consumi. I due risultati combinati hanno avuto come esito il miglior punteggio tra tutti gli equipaggi in gara. Secondo il campione del mondo Eneko Conde con Lukas Sergnese e terzi gli altri spagnoli Carlos Sergnese e Laura Bermudez.

Ora il mondiale è apertissimo e gli alfieri di Autotest Motorsport sono saliti al secondo posto. La Kia e-Niro di K-Motor, invece, rafforza il primato nella classifica costruttori guadagnando sulle dirette avversarie. Con tre gare ancora da svolgere, Paesi Baschi, Monte Carlo e Dolomiti, il campionato potrà ancora riservare interessanti sorprese.