La copilota Isabelle Barciulli è la prima donna a vincere il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative

Lo storico risultato centrato grazie al secondo posto di Atene in coppia con Guido Guerrini (Team Imega International)

Isabelle Barciulli è la prima donna nella storia della Coppa FIA Energie Alternative a laurearsi campionessa del mondo. La 28enne toscana è riuscita a centrare il titolo iridato copiloti al termine di una stagione entusiasmante, nella quale, a bordo dell’Alfa Romeo Mito a gpl della Scuderia Imega International di Sansepolcro condotta dal pilota Guido Guerrini, è salita quattro volte sul podio.
Dopo i brillanti risultati nella tappa italiana del Mondiale (Bolzano), in quella serba (Belgrado) e in quella bulgara (Sofia), è stato il secondo posto ottenuto in Grecia a garantire alla copilota nativa di Firenze, cresciuta a Sansepolcro e oggi residente a Roma quei quattro decisivi punti di margine utili al trionfo intercontinentale.

La gara greca, svoltasi il 4 e il 5 ottobre, ha visto il successo della coppia Massimo Liverani – Valeria Strada su Abarth 500 di EcoMotori Racing Team. Con questo risultato il pilota forlivese ha ratificato (mancava solo la matematica) la conquista del suo quarto titolo iridato consecutivo. Al terzo posto, dopo Guerrini-Barciulli, si è piazzata la Toyota Prius della coppia composta dal greco Denis Negkas e dal francese Boycho Popov. Nella classifica generale piloti, alle spalle di Liverani ha concluso secondo proprio Guido Guerrini. La terza piazza del podio mondiale se l’è aggiudicata il bulgaro Kalin Dedikov, che ad Atene con il navigatore Georgi Pavlov (su Great Wall C30) si è piazzato settimo, subito alle spalle dell’altro forte bulgaro Elvis Georgiev, protagonista quest’anno di una stagione insolitamente in sordina.

Successo italiano anche nella categoria riservata ai veicoli elettrici grazie agli altoatesini Walter “Fuzzy” Kofler e Franco Gaioni su Think City, che hanno stravinto anche in terra ellenica dopo aver già conquistato con una gara d’anticipo il titolo mondiale.

Isabelle Barciulli succede sul gradino più alto del podio riservato ai navigatori al basco Juanan Delgado e ai connazionali Emanuele Calchetti e Fulvio Ciervo. La neocampionessa è stata tempestata a fine gara da microfoni e telefonate: parlando con la stampa si è detta “emozionatissima” e ha voluto ringraziare Guido Guerrini e tutto il Team Imega per averle permesso di vivere “annate splendide” e di raggiungere un traguardo incredibile fino a poco tempo fa “assolutamente insperato”. Ringraziamenti anche dallo stesso Guerrini “agli sponsor locali e a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni, culminati con due campionati del mondo copiloti, quattro titoli di vicecampioni del mondo piloti e uno di vicecampioni del mondo copiloti”.

I ragazzi della Scuderia toscana, che in quest’ultima gara hanno potuto contare sul consueto prezioso supporto logistico e tecnico garantito dalla sezione greca Imega Hellas, hanno potuto così festeggiare un’altra annata strepitosa, conclusasi nel migliore dei modi con una suggestiva cerimonia di premiazione nella splendida cornice di Piazza Syntagma ad Atene, di fronte al Palazzo del Parlamento.

La Scuderia Imega International al lavoro per Isabelle Barciulli

Ancora una settimana prima della decisiva trasferta greca dove la giovane valtiberina si giocherà il mondiale copiloti

Fervono i preparativi in casa Imega International per allestire l’Alfa Romeo Mito alimentata a Gpl che partecipa al Campionato Mondiale Fia Energie Alternative e che da alcuni anni regala belle soddisfazioni ai piloti e copiloti del nostro territorio, non ultimo il terzo posto nel Campionato Italiano (risultato in parte falsato dalla scomparsa dal calendario Csai di ben due gare sulle cinque complessive previste ad inizio anno). Prosegue inoltre da parte di Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli lo studio del percorso che affronteranno in terra greca in occasione dell’ultima prova del campionato. La gara, che prenderà il via da Atene la mattina di sabato 4 ottobre per concludersi il giorno successivo sempre nella capitale greca, assume una notevole importanza per le ambizioni del team toscano. Saranno infatti le strade dell’Attica e del Peloponneso a stabilire chi vincerà i titoli mondiali piloti e copiloti: e se per Guerrini l’impresa è matematicamente possibile, ma con chances obiettivamente minime, per Isabelle Barciulli il risultato potrebbe essere davvero vicino se riuscirà a difendersi dai tre immediati inseguitori che potrebbero insidiare la giovane valtiberina, autentica sorpresa del Campionato Fia 2014. Il titolo piloti sembrerebbe nelle tasche del forlivese Massimo Liverani che si dovrà guardare da un solo avversario, proprio Guido Guerrini. Se quest’ultimo vincesse la gara greca, a Liverani basterebbe un quinto posto per laurearsi campione del mondo per la quarta volta consecutiva. “Vincere il titolo piloti sarebbe un’impresa ai limiti dell’impossibile” precisa Guerrini nella conferenza stampa presso la sede di Imega a Sansepolcro: “oltre ad una gara perfetta servirebbe un gran colpo di fortuna per distanziare di cosi tante posizioni il nostro avversario, quindi preferisco concentrarmi per aiutare Isabelle a compiere il suo piccolo miracolo e portare a Sansepolcro un titolo mondiale”.
Infatti la situazione di Isabelle Barciulli nella classifica che assegna il titolo mondiale copiloti vede la copilota del Team Imega con 8 punti di vantaggio su Valeria Strada, 16 sul bulgaro Georgi Pavlov e 18 sul campione in carica Fulvio Ciervo. “Partiamo da un buon vantaggio rispetto ai nostri avversari, ma dobbiamo evitare di commettere errori che metterebbero a rischio il traguardo che vogliamo raggiungere ad ogni costo: nel caso che i nostri più vicini avversari arrivassero davanti a noi, sarebbe necessario arrivare alle loro spalle senza farci distaccare di importanti posizioni”. Sono queste le schiette parole di Isabelle Barciulli. che prosegue ricordando come sia “necessario mantenere la massima concentrazione per non buttare al vento i sacrifici di un anno intero e regalare alla nostra città un importante riconoscimento”.
Isabelle Barciulli e Guido Guerrini saranno in terra greca già nei primi giorni della prossima settimana dove appoggiandosi logisticamente su Imega Hellas potranno finire di mettere a punto il veicolo e provare almeno una parte del tracciato dell’Ecorally. In Grecia negli anni passati Imega International è riuscita a salire tre volte sul podio collezionando una vittoria (2012), un secondo posto (2013) e un terzo posto (2011).

Ancora un podio per Imega International – Nastrificio Lanzi

I piloti toscani Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli ottengono per il terzo anno consecutivo un bel risultato a Belgrado e salgono al secondo posto della classifica mondiale Fia Energie Alternative.

Non c’è due senza tre, ed ecco che dopo il secondo posto del 2012 e 2013, l’Alfa Romeo Mito-Gpl della Scuderia Imega International-Nastrificio Lanzi è di nuovo tra gli equipaggi migliori del terzo Tesla Rally, conclusosi nella giornata di sabato in Serbia. All’arrivo a Belgrado, dopo tre giorni di gara attraverso i luoghi cari ad Ivo Andrić ed Emir Kusturica, senza dimenticare la città di Obrenovac colpita dalla pesante alluvione del mese scorso, le auto ecologiche avevano percorso circa 650 chilometri. Dopo la partenza da Višegrad (Bosnia-Erzegovina), Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli sono rimasti sempre nelle prime posizioni dopo ogni prova speciale. Un problema di traffico durante l’ultimo test, nella splendida cornice del parco belgradese di Košutnjak, ha fatto perdere una posizione al team toscano. “Esclusa l’ultima prova speciale siamo ampiamente soddisfatti del nostro risultato, anche se ci tenevo molto ad una vittoria in un rally dedicato ad Ivo Andrić, uno dei miei scrittori preferiti” racconta Isabelle Barciulli, nella conferenza stampa di fine gara tenutasi presso l’Hotel Metropol di Belgrado, aggiungendo che “del resto anno dopo anno il numero degli equipaggi competitivi, e con importanti sponsorizzazioni, con i quali dobbiamo competere è certamente aumentato, di conseguenza rimanere ai vertici per una realtà medio piccola come la nostra, e soprattutto non professionistica, è senza dubbio un ottimo risultato”.

La vittoria è andata alla coppia slovena Zdovc-Ivansek su Toyota Prius gpl del team Prins, al primo successo in carriera, il secondo posto al campione del mondo uscente Massimo Liverani con l’esperto navigatore Fulvio Ciervo su 500 Abarth dell’Ecomotori Racing Team.

Rammaricato Guido Guerrini: con questo risultato, nonostante la conquista del secondo posto mondiale in una classifica sempre più affollata, vede allontanarsi Massimo Liverani, che grazie alla posizione conquistata in Serbia allunga di altri quattro punti il proprio vantaggio, a questo punto difficilmente colmabile nelle due gare rimaste tra luglio (Bulgaria) e ottobre (Grecia). “Ci daremo da fare fino a che la matematica non ci impedirà di sognare, ad oggi i punti in palio sono ancora quaranta”, è la prima dichiarazione del pilota di Sansepolcro, che prosegue raccontando come la gara sia stata davvero positiva e come “l’Alfa Mito a Gpl di Imega International abbia stupito positivamente anche grazie al nuovo impianto, consentendoci uno dei miglior consumi della nostra categoria”.

La classifica piloti, tenuto conto che i punti della gara di San Marino e di Bolzano sono momentaneamente dimezzati e che potrebbero modificare i distacchi, vede Massimo Liverani in testa con 46 punti (con un risultato da scartare, al momento i punti utili sono 40) seguito da una nutrita pattuglia di avversari, tra i quali Guerrini è secondo (25 punti) seguito a sua volta dallo sloveno Zdovc, il basco Foronda ed il francese Blondeau (tutti a 20 punti). Più aperto il campionato riservato ai copiloti dove in testa c’è Valeria Strada (30 punti) seguita da Isabelle Barciulli (25 punti).

Il circus mondiale si sposta a Sofia da dove venerdì 25 luglio partirà la penultima prova del campionato Fia Energie Alternative. Imega International ci sarà e cercherà di continuare la striscia positiva di risultati.

 

Tutti pazzi per Isabelle!

Negli ultimi due anni è la donna che ha primeggiato nelle classifiche femminili dei piloti

Isabelle Barciulli non è nuova ad imprese automobilistiche, è una delle poche donne ad aver conquistato punti nel Campionato Mondiale Fia Energie Alternative sia come pilota e sia come navigatore. Negli ultimi due anni è la donna che ha primeggiato nelle classifiche femminili dei piloti superando tutte le rappresentanti del gentil sesso e classificandosi tredicesima assoluta nel 2013 e addirittura nona nel 2012.
Tutto questo in meno di due anni. “Il mio esordio con il team Imega International di Sansepolcro risale all’agosto 2012 quando fui scelta per una gara del Campionato Italiano come copilota”, ci racconta la giovane Isabelle che puntualizza come “già il mese successivo, provai anche come pilota e arrivarono due piazzamenti con punti sia in Grecia che in Serbia”.
La Scuderia Imega partecipa al Mondiale Fia Energie Alternative da sei anni e ha permesso di fare esperienza di gara a diverse ragazze che in più di una occasione hanno potuto scrivere il proprio nome in una classifica della Federazione Internazionale dell’automobile.
“Se sto raccogliendo questi risultati è anche merito di chi ha incoraggiato Imega ha concentrarsi sulle doti di guida delle donne che partecipano al nostro progetto, come non ricordare Sonia Ielo, Desara Muriqi, Yulia Lutsyk e in particolare modo Francesca Olivoni, mia storica copilota con la quale ho raggiunto risultati che spesso hanno sorpreso i nostri colleghi maschi”, conclude Isabelle.
La nuova impresa sportiva di Isabelle Barciulli ha come scenario le montagne che hanno ospitato i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006- Proprio lungo le strade della Valle di Susa e della Val Chisone si è svolta la diciannovesima edizione del Rally Storico del Sestriere. Inizialmente la gara doveva essere la quinta prova del Campionato Mondiale Energie Alternative e la quarta del Campionato Italiano, ma problemi tra organizzatori dell’evento e la Federazione Mondiale dell’Automobile hanno fatto sparire la gara dal calendario. Fortunatamente il vulcanico organizzatore Giorgio Morre ha mantenuto un evento ecologico dedicato alle testate giornalistiche del mondo dell’automobilismo. Su idea di Nicola Ventura, General Manager dell’Ecomotori Racing Team, Guido Guerrini e Isabelle Barciulli sono stati invitati a prendere parte alla gara alla guida della loro Alfa Romeo Mito con impianto a Gpl Imega International, e per una volta, associati al team Ecomotori che da alcune stagioni domina il mondiale ecologico.
Il duo toscano decide di approfittare di questa gara non valida per il mondiale per invertire i ruoli e concedere alla giovane pilota la possibilità di passare alla guida della Mito coadiuvata da Guido Guerrini in veste di copilota. La formazione inedita Barciulli-Guerrini è salita sul terzo gradino del podio dopo una gara regolarissima che ha visto distacchi di scarsa entità rispetto ai compagni di podio. La vittoria è andata ai rodati Liverani-Strada (500 Abarth a metano) seguiti dal leader della classifica “giornalisti” Nicola Ventura con Monica Porta (500 Abarth Gpl). Per Ecomotori è una storica ed inedita tripletta oltre al fatto di permettere a Ventura di consolidare il primato della classifica con ampi margini di sicurezza.
Gli unici che possono ancora insidiare il primato di Nicola Ventura sono la coppia aretina composta da Michele Lupetti ed Erica Rampini (Fiat 500 Gpl) della testata giornalistica Valdichiana Oggi. Al Sestriere conducono una gara prudente e regolare, rimanendo quarti e non vicinissimi al podio, ma lasciandosi ben lontani gli altri concorrenti. Per Lupetti-Rampini è il secondo quarto posto in due gare, risultato che li candida ad essere gli unici possibili e temibili avversari per il team Ecomotori in quella che sarà la gara decisiva, a Monza, il prossimo ottobre.
Positivo anche il risultato della quarta auto targata Ecomotori. Le brianzole Riccarda Robbiati ed Erika Ratti (Lancia Ypsilon Gpl) sono seste assolute e prime tra gli equipaggi tutti al femminile.

San Marino-Vaticano, quarti assoluti Guerrini-Barciulli del team Imega International

Auto ecologiche, prestigioso podio per Errevutì (Olivoni-Calchetti) nella categoria Press

Si è conclusa nella mattinata di domenica la nona edizione dell’EcoRally San Marino – Città del Vaticano, seconda tappa del Campionato del Mondo per auto ad energia alternativa organizzato dalla Federazione Automobilistica Internazionale. La gara, nel congiungere i due piccoli Stati, ha attraversato il centro Italia e, a cavallo del riordino di sabato ad Arezzo, ha solcato anche i comuni valtiberini di Badia Tedalda, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo e Monterchi.
La gara è stata vinta dal fortissimo Massimo Zanasi, coadiuvato da Giuseppe Scalora, su Fiat Multipla alimentata a metano. Il duo della scuderia Modena Historica, con una importante rimonta finale, ha sopravanzato di appena 4 centesimi di secondo il campione del mondo in carica Massimo Liverani, che con Valeria Strada difendeva i colori della Ecomotori Racing Team a bordo di una 500 Abarth a metano e bioetanolo. Terzo gradino del podio per l’altra 500 Abarth di Ecomotori, stavolta a gpl, della coppia Ventura-Porta. Quarto posto per i biturgensi Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli (team Imega) su Alfa Romeo Mito a gpl, davanti all’analogo veicolo dei piemontesi Viganò-Fovana del Team RaceBioConcept. Schiacciante quindi la supremazia degli equipaggi italiani, che hanno lasciato ai margini della zona punti tutti i team stranieri.
Nella due giorni di gare si è svolto anche il 6° EcoRally Press, riservato alle testate giornalistiche: la categoria, che negli anni è diventata particolarmente prestigiosa nel settore delle energie alternative, ha visto la partecipazione delle principale testate nazionali, ed il podio ha riservato una piacevole sorpresa: alle spalle degli equipaggi del portale Ecomotori e de La Repubblica, infatti, si è piazzato il team di Radio Valtiberina (Errevutì), composto da Francesca Olivoni ed Emanuele Calchetti (nella foto durante la premiazione), su Nissan Micra con impianto a gpl Imega: “Per la verità abbiamo dovuto combattere per tutta la gara con una discreta serie di problemi agli strumenti di misurazione”, ha evidenziato il navigatore biturgense, “ma sono cose che in questo sport possono capitare e certo non possiamo lamentarci di un risultato sorprendente e soddisfacente, che colloca una realtà della Valtiberina subito alle spalle di testate che non hanno bisogno di presentazioni”.
Felice anche la pilota dell’inedito equipaggio, che ha ottenuto il miglior risultato in assoluto per un’auto guidata da una donna: “Due giorni fatti di 25 prove di regolarità e quattro speciali a media imposta sono certamente impegnativi, ma il buon risultato ripaga abbondantemente della fatica e ci rende orgogliosi di portare in alto il nome della nostra valle”, ha detto la driver di Pieve Santo Stefano.
Tornando alla graduatoria valida per il mondiale FIA, Guido Guerrini vede segnali incoraggianti nella gara sammarinese: “Siamo finiti fuori dal podio per un niente, al termine di una gara in cui i primi cinque equipaggi si sono affrontati alla pari e ciascuno avrebbe potuto vincere. Segno”, conclude il pilota toscano, “che siamo assolutamente competitivi e in grado di giocarci le primissime posizioni con i più forti equipaggi del circus mondiale”.
Isabelle Barciulli, che già l’anno scorso riuscì ad andare a punti sia come pilota che come pilota, conferma la propria poliedricità e aumenta di 10 lunghezze il proprio bottino iridato: “Merito della scuderia Imega”, spiega la biturgense, “che negli anni ha saputo formare in Valtiberina un significativo numero di piloti e copiloti in grado di competere su alti livelli in entrambe le specializzazioni, permettendo di adeguarsi di volta in volta alle esigenze della squadra”.

Imega Corse chiude la stagione con una bella vittoria

Guerrini-Calchetti primi a San Marino, il patron Patrizio Boncompagni commenta l’annata 2013.

Archiviati con due secondi posti nelle rispettive classifiche generali il Campionato del Mondo e quello italiano per auto ad energia alternative, il team Imega Corse di Sansepolcro ha chiuso la stagione 2013 assicurandosi la vittoria tra le auto moderne nel Rally organizzato dalla San Marino Racing Organization e disputatosi domenica 10 novembre nelle strade della Repubblica del Titano.

L’equipaggio toscano, composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti su Alfa Romeo Mito a gpl, ha concluso al primo posto la gara riservata alle auto moderne (in parallelo si svolgeva anche la competizione per auto storiche, vinta dal campione italiano Armando Fontana su Porsche 911) e si è assicurato perfino una prova speciale con un premio insolito e pregiato, ovvero un prosciutto da 10 chilogrammi.

“È stato un bel modo di chiudere una stagione molto soddisfacente”, ha commentato il patron della scuderia Patrizio Boncompagni: “in particolare”, ha aggiunto, “è stato molto positivo il fatto che siamo riusciti a sopravanzare il campione del mondo Liverani, che è da anni la nostra bestia nera: magari questo risultato sarà di buon auspicio per il mondiale 2014”.

Boncompagni ha poi ripercorso le tappe di un 2013 ricco di ottimi risultati: “Dopo lo straordinario 2012, che ha portato Guerrini al secondo gradino del podio nella classifica mondiale piloti e Calchetti a conquistare il titolo iridato tra i navigatori, avevamo impostato la nuova annata come un momento di transizione, e invece ci siamo ben presto ritrovati a lottare per le primissime posizioni, riuscendo a mantenersi su livelli molto alti, confermandosi una delle realtà più importanti di questa disciplina a livello mondiale. Il tutto – ed è forse l’aspetto più soddisfacente – continuando nel lavoro di formazione di giovani piloti che portiamo avanti da anni e che ci permette di ottenere ottimi risultati sia con l’equipaggio maschile, sia con quelli femminili, sia con quelli misti, sia di avere a disposizione persone in grado di svolgere all’occorrenza tanto il compito di navigatore quanto quello di pilota”.

Ricapitolando, la stagione di Imega Corse si conclude con una vittoria e due podi nelle tappe del campionato italiano, che Guerrini ha chiuso al secondo posto nella classifica piloti; e con altri quattro piazzamenti sul podio nelle gare del campionato del mondo (Italia, Serbia, Bulgaria e Grecia), che hanno permesso al pilota toscano di chiudere secondo per il terzo anno di fila in classifica generale, mentre analogo risultato ha ottenuto la navigatrice 29enne di Pieve Santo Stefano Francesca Olivoni. Da segnalare infine il miglior piazzamento nella classifica generale piloti fra le donne per Isabelle Barciulli, che è stata anche l’unica di tutto il lotto mondiale ad andare a punti sia come pilota che come co-pilota.

Con la fine del campionato in casa Imega il lavoro non si ferma, e la scuderia è già in fermento per la preparazione della prossima stagione, senza nascondere l’ambizione di puntare a un titolo mondiale piloti che negli ultimi anni è sfuggito sempre per pochissimo.

Energie alternative, piloti toscani in Grecia per ripetere l’exploit vincente dell’anno scorso

Connubio tra Imega e Imega Hellas in vista della penultima prova del campionato del mondo

ATENE (Grecia) – Saranno ben quattro gli equipaggi targati Imega al via alla settima edizione dell’Ecorally di Grecia, penultima prova del Campionato del Mondo FIA per auto ad energie alternative, in programma sabato e domenica nelle strade dell’Attica.

Di questi equipaggi, ben tre saranno composti da piloti valtiberini, a cominciare dal duo Guido Guerrini – Emanuele Calchetti (Alfa Romeo Mito a gpl), impegnati a confermare lo straordinario risultato dello scorso anno, quando al termine di una gara impeccabile trionfarono davanti al campione del mondo Massimo Liverani. Il secondo team Imega sarà formato da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni su Dahiatsu Sirion, sempre a gpl, autrici anch’esse nel 2012 di una prestazione eccellente. Esordio in terra greca, invece, per il duo albanese, ma da tanti anni toscano di Sansepolcro, composto da Desara Muriqi e Indrit Gruda (Opel Astra a gpl). La collaborazione tra Imega e Imega Hellas porterà in gara inoltre un ulteriore equipaggio composto dagli esperti piloti di casa Kalaizian – Papandreou (Toyota Avensis).

Questo atteso appuntamento agonistico, che vedrà gli equipaggi affrontarsi durante 14 prove speciali distribuite in un tracciato complessivo di 535 km, con partenza ed arrivo nella capitale Atene, lega insieme molti motivi di interesse. Si tratta infatti di uno snodo decisivo per l’assegnazione del titolo iridato piloti, che a due gare dalla fine vede il parterre dei pretendenti ridotto a soli tre top driver: il detentore Massimo Liverani (Abarth 500 a metano e bioetanolo), che guida anche quest’anno la classifica generale, Guido Guerrini, e il forte francese, già campione del mondo nel 2009 e 2010, Raymond Durand (Toyota Auris ibrida elettricità-benzina).
Per quanto riguarda il campionato mondiale co-piloti, strada spianata a succedere al campione 2012 Emanuele Calchetti (in Grecia all’esordio stagionale) per il pistoiese Fulvio Ciervo, che dovrà difendere un buon margine di vantaggio su Francesca Olivoni e sull’agguerrito transalpino Christian Fine.

Nella gara greca, oltre a Liverani-Ciervo e Durand-Fine, saranno da tenere d’occhio lo sloveno Gregor Zdvoc (Toyota Prius ibrida), rivelazione dell’anno, e i greci Lambouras – Filippakis (Toyota Yaris) e Malathritis-Zacharopoulou,  senza escludere sorprese dagli altri 15 equipaggi. Attenzione puntata anche sul team femminile Barciulli-Olivoni, che l’anno scorso primeggiò fra le donne, e sull’equipaggio misto Muriqi-Gruda, che vedrà il ritorno in gara della giovane promessa che nel 2011 fu la prima albanese a marcare punti in uno dei qualsiasi campionati mondiali organizzati dalla FIA, suscitando grandissimo clamore nei media del suo paese d’origine.

Fiducioso il patron di Imega Hellas, distributrice per la Grecia degli impianti dell’azienda di Sansepolcro, Pasqualino Shuta (nella foto con Olivoni e Barciulli): “La vittoria dello scorso anno, accompagnata dal grande risultato dell’equipaggio femminile, non è stato un punto d’arrivo ma di partenza per ulteriori grandi progetti”, ha dichiarato Shuta. “La collaborazione tra noi e Imega Italia sta dando ottimi frutti”, ha aggiunto, “e quest’anno abbiamo moltiplicato gli sforzi in vista di obiettivi sia di carattere sportivo che socio-economico: incentivare lo sviluppo delle energie alternative in Grecia”, ha concluso il general manager di Imega Hellas, “è infatti un passaggio molto utile per affrontare la grave crisi in cui versa il paese”.

Oltre a Imega, la spedizione valtiberina ha incontrato il supporto di vari sponsor locali come i riconfermati Ediltevere, Kemon, Io Vivo in Toscana e Galardini Gomme e il nuovo entrato maglificio BMA.

Ecorally di Bulgaria, ancora secondo posto per Imega Corse

Guerrini-Barciulli per un soffio alle spalle del campione del mondo Liverani

Ancora un secondo posto, per l’Alfa Romeo Mito gpl della Scuderia Imega Corse con a bordo la coppia composta da Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli. Anche nella prima edizione dell’Ecorally di Bulgaria, come già la settimana scorsa in Serbia, l’equipaggio toscano è arrivato alle spalle, con il minimo scarto, del duo Massimo Liverani – Fulvio Ciervo su Fiat 500 Abarth a metano del team Ecomotori. A Sofia terzo posto per l’idolo di casa Elvis Georgiev con la navigatrice Elena Pisarska, mentre lontano dal podio sono giunti il francese Durand (settimo) e lo sloveno Zdvoc (ottavo).
Molti problemi organizzativi e difficoltà pratiche hanno caratterizzato la tre giorni bulgara, con gli organizzatori che sono stati addirittura costretti ad annullare la prima prova speciale per un errore di misurazione nelle distanze. Ciò non ha tuttavia tolto interesse ad una gara serrata, sviluppatasi su oltre 500 chilometri, con quattro speciali nella giornata di sabato nelle montagne attorno alla città di Lovech e tre speciali nella giornata successiva sul massiccio del Rila, facendo tappa nella prestigiosa località sciistica di Borovets.
Nei trasferimenti serali presso gli alberghi della capitale Sofia i concorrenti si sono spesso imbattuti nelle migliaia di cittadini che ogni giorno da oltre un mese manifestano contro le politiche del governo bulgaro legate a doppio filo a quelle comunitarie. Da segnalare la correttezza dei manifestanti che hanno sempre lasciato sfilare le auto del rally.
Gongolante di felicità il copilota vincitore Fulvio Ciervo, che conquista anche la testa della classifica Fia dei navigatori staccando di 13 punti la pievana Francesca Olivoni. Ciervo in conferenza stampa ha tenuto a ringraziare coloro che in questi giorni manifestavano per le strade di Sofia aggiungendo che “appare incomprensibile che una seria e pacifica manifestazione che va avanti da oltre un mese non abbia rilevanza nella stampa europea e neppure in quella italiana; ho visto con i miei occhi giovani ed anziani marciare assieme senza bandiere di partiti, ma solo con in mano la propria bandiera nazionale. D’accordo con Massimo (Liverani, ndr) abbiamo pensato di dedicare a loro questa vittoria”.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli presso la sede di Imega-Bulgaria a Razgrad, nell’est del paese, dove i due giovani toscani e l’Alfa Romeo Mito seconda in gara sono ospiti per motivi promozionali dell’importatore locale degli impanti Imega Rumen Hinchev. A parlare è la portacolori di Imega Corse Isabelle Barciulli, al suo ritorno alle gare Fia dopo alcuni mesi lontano dai circuiti e dai rally internazionali. La copilota mette in guardia gli avversari del team Ecomotori sottolineando che “le distanze nelle prove sportive sono ormai azzerate e i nostri secondi posti in Serbia e Bulgaria sono stati frutto di casualità e piccole sfortune; questo dimostra che nelle ultime tre gare ci giocheremo il mondiale alla pari, cercando di mettere in difficoltà il campionissimo Liverani, dopo che di fatto Durand e Zdovc sono fuori dai giochi mondiali”.
A tre gare dal termine del Campionato Mondiale Energie Alternative Massimo Liverani ha 11 punti di vantaggio su Guido Guerrini, che a sua volta ha 17 punti in più del già campione mondiale Durand. Rimane l’ottimismo in casa Imega, sia per i risultati raggiunti nella ultime gare sia per il fatto che nelle prove restanti (Canada, Grecia e San Marino) Guerrini potrà probabilmente contare sul rientro del Campione del Mondo copiloti Emanuele Calchetti e, almeno nelle due gare europee, sulla presenza del secondo team Imega Corse che sarà composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni.

Sabato e domenica in Bulgaria la sesta prova del mondiale FIA energie alternative

Si rinnova il duello Guerrini-Liverani, ma occhio a Durand e Zdvoc. Per Imega Corse co-pilota sarà Isabelle Barciulli

A meno di una settimana dalla conclusione del Tesla Rally di Belgrado, che ha visto l’affermazione del duo Massimo Liverani – Fulvio Ciervo (Fiat Abarth) davanti a Guido Guerrini – Francesca Olivoni (Alfa Romeo) e agli sloveni Gregor Zdvoc – Nenad Stojanovic (Toyota), nuovo impegno per gli equipaggi del Campionato del Mondo FIA Energie Alternative. Sabato e domenica è infatti in programma la prima edizione del Rally Eco Bulgaria, sesta delle nove tappe iridate della stagione 2013.

La gara, con partenza e arrivo nella capitale Sofia, si svilupperà su 542 chilometri complessivi, comprendenti sette prove speciali. Per il team toscano Imega Corse, il pilota Guido Guerrini sarà affiancato da Isabelle Barciulli: “Sono molto motivata e pronta e dare il mio contributo alla squadra”, dice la giovane co-pilota. “Per quanto sia all’esordio nel Campionato mondiale nel ruolo di navigatrice, cercherò di mettere a frutto l’esperienza maturata lo scorso anno come pilota nel mondiale e come co-pilota nel campionato italiano”.

Per Guerrini, attualmente secondo in classifica generale dietro al campione del mondo in carica Massimo Liverani, “il fatto che la gara bulgara sia nel calendario del mondiale per la prima volta impedisce di avere troppi elementi di valutazione, tuttavia in genere i percorsi nei Paesi dell’Est Europa ci sono congeniali, per cui”, dice il pilota di Sansepolcro, “ci avviciniamo a questa gara con la massima fiducia”.

La gara bulgara vedrà rinnovarsi il consueto e avvincente duello tra l’equipaggio toscano, che gareggerà su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega, e la Fiat 500 Abarth a metano del team EcoMotori, guidata da Liverani. Tra gli altri concorrenti occhio però alla vecchia volpe francese Raymond Durand (campione del mondo nel 2009 e nel 2010) in coppia con Christian Fine, e ad una delle rilevazioni di questa prima parte di stagione, lo sloveno Zdvoc.

Ancora Mito, ancora gpl, ancora Viganò-Fovana

Punti preziosi per Imega corse nella splendida cornice delle Alpi

Ad un passo dal podio l’Alfa Mito della Scuderia Imega Corse nel week end motoristico del Sestrière. La coppia Guerrini-Olivoni rimane lungamente in terza posizione (per la verità più per per errori degli altri che per meriti propri), ma nel finale subisce la rimonta dell’esperto e mai domo Campione del Mondo in carica Massimo Liverani, alla guida con Valeria Strada della Punto Abarth a metano della Scuderia Ecomotori Racing. Gara a parte per le prime due posizioni, che alla fine di un esaltante testa a testa vede Roberto Viganò e Andrea Fovana, su Alfa Mito a gpl, spuntarla sulla sorpresa della giornata, la coppia composta dal plurivicecampione mondiale di categoria, il gaggianese Vincenzo di Bella, con il sagace navigatore laziale Alberto Conte a bordo di Peugeot 3008. Solo ottavi Raymond Durand e Christian Fine, che confermano le proprie difficoltà nelle competizioni a regolarità concatenata.

In casa Imega Corse c’è soddisfazione per il risultato che permette di continuare a racimolare preziosi punti in un terreno poco congeniale. Grazie ai cinque punti di Sestriere Guerrini rimane attaccato ai diretti avversari per il titolo mondiale, a sole tre lunghezze da Liverani ed appena un punto da Durand.

“Siamo soddisfatti di essere arrivati in fondo ad una gara che ci ha visto davvero provati, soprattutto per le condizioni atmosferiche proibitive della prima giornata, con sei colli da scalare e con la sorpresa di nebbia e neve sulla vetta del Galibier”, ci racconta la navigatrice Francesca Olivoni, che sottolinea come “il non essere riusciti a salire sul podio è dovuto alla grande giornata dei nostri diretti avversari, quindi non posso che complimentarmi con tutti loro, ma soprattutto con la coppia Di Bella-Conte per la straordinaria prova al loro ritorno in gara dopo molti mesi”.

Secondo Guido Guerrini “non c’è nessuna sorpresa nella nostra prestazione: il mondiale rimane apertissimo con tutti in un fazzoletto di punti; un anno fa eravamo, dopo quattro gare, a dieci punti dal campione Liverani, quest’anno i punti sono solo tre. Voglio sottolineare come sia la nostra Mito che quella dei vincitori Viganò-Fovana, entrambe a gpl, hanno avuto un’ottima performance nei consumi nonostante le imponenti salite affrontate, dimostrando ancora una volta come le energie alternative non siano seconde a nessuno anche ad alta quota”.

Roberto Viganò, forte pilota piemontese e saldamente al comando del campionato italiano energie alternative, nella conferenza stampa di fine gara presso il Villaggio Olimpico del Sestriere, non trattiene la soddisfazione: “Ci tenevamo enormemente a fare bella figura sulle strade di casa ed a bissare il successo di Bolzano. La vittoria, frutto dei duri allenamenti invernali, è stata a lungo in discussione grazie alla brillantezza di un Di Bella in grande giornata: questi testa a testa aiutano a rendere avvincente questo bellissimo sport”.

Ultimo commento per il rinato Vincenzo Di Bella che sottolinea una curiosa coincidenza: “Sia Valentino Rossi che il sottoscritto non vincevamo una gara dei rispettivi mondiali da tre anni: ho pensato che il nostro digiuno sarebbe terminato nello stesso fine settimana, ma purtroppo non è andata così. Faccio comunque i complimenti sia a Roberto che a Valentino per le loro splendide e meritare affermazioni”.

Prossimi appuntamenti del Mondiale Energie Alternative nei vicini Balcani nel secondo e terzo fine settimana di luglio, con il Tesla Rally in Serbia e con il primo Ecorally di Bulgaria.