Imega seconda in Serbia, Olivoni prima nella classifica navigatori

Strepitosa prova per la coppia Guerrini-Olivoni, che senza una penalità ad un controllo orario avrebbe vinto la gara.

Con la conferenza stampa tenutasi presso lo storico Hotel Metropol di Belgrado si è conclusa la seconda edizione del Tesla Rally, quinta prova del Campionato Mondiale Energie alternative, svoltosi in terra serba ed organizzato dall’Automobil Club locale, l’AMSS.
La gara è partita nella serata di giovedì da Nis per raggiungere Belgrado attraverso nove prove speciali e più di seicento chilometri di gara. Oltre l’antica Naissus, che diede i natali all’Imperatore Costantino, la carovana ecologica ha visitato anche i siti di Felix Romuliana e di Viminacium, luoghi che testimoniano la presenza romana nei Balcani.
Podio della gara molto simile a quello dell’anno passato: di nuovo vincitrice la coppia Liverani-Ciervo su 500 Abarth a metano, seconda la scuderia Imega con l’Alfa Mito a gpl guidata da Guido Guerrini e la navigatrice Francesca Olivoni, mentre terzo è arrivato lo sloveno Gregor Zdovc su Toyota Prius.
Nella cena di gala, tenutasi sabato sera sempre al Metropol, le autorità locali hanno ringraziato tutti i partecipanti e tenuto a ricordare che il Tesla Rally di quest’anno è dedicato ai 1700 anni dell’Editto di Milano, l’atto dell’imperatore Costantino teso a permettere la tolleranza religiosa all’interno dell’Impero Romano.
Ecco la prima dichiarazione di Massimo Liverani fresco della sua prima vittoria stagionale e della testa della classifica mondiale riconquistata: “Sono soddisfatto di aver onorato l’Editto di Costantino con questa vittoria, ed è bello che il ricordo di questo messaggio di tolleranza religiosa parta proprio da questa terra che per un decennio è stata martoriata da una folle guerra tra popoli che parlano la stessa lingua, la cui unica differenza è proprio la religione (ortodossi i Serbi, cattolici i croati e musulmani i bosniaci); questo fa percepire come le incomprensioni del passato per molti siano finalmente superate e che con l’Europa unita questi popoli possono tornare a convivere come buoni vicini di casa”.
Per Guido Guerrini, secondo nella classifica mondiale, c’è la consapevolezza di una grande gara effettuata: “Sulla strada eravamo primi, ma poi penalizzati da un controllo orario tardivo (un minuto, ndr) dove il solo Liverani è arrivato puntuale; sono contento del risultato e del fatto che la forbice nelle prestazioni con il campione forlivese tende a scendere sempre di più. Se Massimo ha vinto è stato per la sua enorme abilità, ma anche per una esperienza spesso decisiva”.
Francesca Olivoni è la leader provvisoria della classifica navigatori: “Il risultato di oggi ci deve fare felici, visto che con uno sbaglio nella seconda speciale del sabato abbiamo rischiato di buttare al vento il lavoro svolto in tutta la gara che per il resto è andata ottimamente; spero di poter difendere questo primato mondiale nonostante non potrò essere presente alla prossima gara”.
Per la Scuderia Imega corse c’è da festeggiare, visto che la nuova classifica mondiale vede Liverani in testa con 34 punti, Guerrini sale a 27 e nella terza piazza ci sono Viganò e Durand (quarto in Serbia), mentre per il titolo copiloti Francesca Olivoni è prima con 27 punti, secondo Andrea Fovana con 22 e terzo Fulvio Ciervo con 20.
Al Tesla rally di Belgrado erano presenti equipaggi di molte nazionalità tra i quali serbi, croati, sloveni, bosniaci, francesi, italiani e molti bulgari che ospiteranno la prossima settimana la sesta tappa del mondiale, con partenza ed arrivo nella capitale Sofia.

Imega all’assalto dei Balcani

Doppia trasferta per la scuderia toscana in Serbia e Bulgaria per rimanere in alto nella classifica mondiale.

Impegni balcanici per l’Alfa Romeo Mito alimentata a gpl e per il pilota Guido Guerrini della Scuderia Imega Corse, che accompagnato dalla pievana Francesca Olivoni, tenterà di far rimanere aperto il mondiale di categoria prima della pausa estiva.
Già in corso il secondo Tesla Rally in terra serba. Al via da Niš, nel sud dello stato ex jugoslavo, la prima tappa che porterà in concorrenti fino a Belgrado risalendo la valle del Danubio facendo sosta negli insediamenti di epoca romana come Felix Romuliana o Vinimacium, luoghi visitatissimi dai turisti locali ma poco noti in Occidente.
La gara serba è la quinta del Campionato Mondiale Energie Alternative, un campionato che vede in testa l’omegnese Roberto Viganò, ma con una classifica cortissima dove la squadra della Valtiberina è in buona posizione.
“Siamo arrivati con un giorno di anticipo per preparare al meglio la gara” racconta Guerrini, che nel 2012 assieme ad Emanuele Calchetti giunse secondo sul traguardo di Belgrado. “Sarebbe importante”, aggiunge, “non perdere terreno dai migliori e confermarsi sul podio di una gara per molti aspetti a noi molto congeniale”.
Anche Francesca Olivoni gareggiò in terra serba nell’anno passato, ed assieme ad Isabelle Barciulli si piazzò al sesto posto. “Mi trovo ad affrontare una gara dove l’esperienza ha un valore importante” sottolinea la navigatrice pievana che continua dicendo che “la speranza è di onorare nel migliore dei modi la mia città adottiva, Milano, a cui è dedicata la gara serba di quest’anno”.
Infatti, contrariamente a quando accade in Italia, in Serbia si ricordano con molta attenzione i 1700 anni dall’Editto di Milano (o di Costantino) che nel 313 dopo Cristo riconobbe il cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano. L’Imperatore Costantino nacque proprio a Niš, ed è questo il motivo della partenza della gara da questa città della Serbia meridionale.

Ancora Mito, ancora gpl, ancora Viganò-Fovana

Punti preziosi per Imega corse nella splendida cornice delle Alpi

Ad un passo dal podio l’Alfa Mito della Scuderia Imega Corse nel week end motoristico del Sestrière. La coppia Guerrini-Olivoni rimane lungamente in terza posizione (per la verità più per per errori degli altri che per meriti propri), ma nel finale subisce la rimonta dell’esperto e mai domo Campione del Mondo in carica Massimo Liverani, alla guida con Valeria Strada della Punto Abarth a metano della Scuderia Ecomotori Racing. Gara a parte per le prime due posizioni, che alla fine di un esaltante testa a testa vede Roberto Viganò e Andrea Fovana, su Alfa Mito a gpl, spuntarla sulla sorpresa della giornata, la coppia composta dal plurivicecampione mondiale di categoria, il gaggianese Vincenzo di Bella, con il sagace navigatore laziale Alberto Conte a bordo di Peugeot 3008. Solo ottavi Raymond Durand e Christian Fine, che confermano le proprie difficoltà nelle competizioni a regolarità concatenata.

In casa Imega Corse c’è soddisfazione per il risultato che permette di continuare a racimolare preziosi punti in un terreno poco congeniale. Grazie ai cinque punti di Sestriere Guerrini rimane attaccato ai diretti avversari per il titolo mondiale, a sole tre lunghezze da Liverani ed appena un punto da Durand.

“Siamo soddisfatti di essere arrivati in fondo ad una gara che ci ha visto davvero provati, soprattutto per le condizioni atmosferiche proibitive della prima giornata, con sei colli da scalare e con la sorpresa di nebbia e neve sulla vetta del Galibier”, ci racconta la navigatrice Francesca Olivoni, che sottolinea come “il non essere riusciti a salire sul podio è dovuto alla grande giornata dei nostri diretti avversari, quindi non posso che complimentarmi con tutti loro, ma soprattutto con la coppia Di Bella-Conte per la straordinaria prova al loro ritorno in gara dopo molti mesi”.

Secondo Guido Guerrini “non c’è nessuna sorpresa nella nostra prestazione: il mondiale rimane apertissimo con tutti in un fazzoletto di punti; un anno fa eravamo, dopo quattro gare, a dieci punti dal campione Liverani, quest’anno i punti sono solo tre. Voglio sottolineare come sia la nostra Mito che quella dei vincitori Viganò-Fovana, entrambe a gpl, hanno avuto un’ottima performance nei consumi nonostante le imponenti salite affrontate, dimostrando ancora una volta come le energie alternative non siano seconde a nessuno anche ad alta quota”.

Roberto Viganò, forte pilota piemontese e saldamente al comando del campionato italiano energie alternative, nella conferenza stampa di fine gara presso il Villaggio Olimpico del Sestriere, non trattiene la soddisfazione: “Ci tenevamo enormemente a fare bella figura sulle strade di casa ed a bissare il successo di Bolzano. La vittoria, frutto dei duri allenamenti invernali, è stata a lungo in discussione grazie alla brillantezza di un Di Bella in grande giornata: questi testa a testa aiutano a rendere avvincente questo bellissimo sport”.

Ultimo commento per il rinato Vincenzo Di Bella che sottolinea una curiosa coincidenza: “Sia Valentino Rossi che il sottoscritto non vincevamo una gara dei rispettivi mondiali da tre anni: ho pensato che il nostro digiuno sarebbe terminato nello stesso fine settimana, ma purtroppo non è andata così. Faccio comunque i complimenti sia a Roberto che a Valentino per le loro splendide e meritare affermazioni”.

Prossimi appuntamenti del Mondiale Energie Alternative nei vicini Balcani nel secondo e terzo fine settimana di luglio, con il Tesla Rally in Serbia e con il primo Ecorally di Bulgaria.

A Bolzano due Mito sul podio

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)
Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Buon terzo posto per la coppia esordiente Guerrini-Olivoni 

Il secondo Ecorally della Mendola si è concluso nella tarda mattinata di domenica con la vittoria dell’esperto equipaggio piemontese, vecchie conoscenze del circus ecomondiale, composto da Roberto Viganò ed Andrea Fovana sull’Alfa Romeo Mito, alimentata a gpl, gemella di quella della Scuderia Imega. Le montagne trentine ed altoatesine, ancora fortemente innevate (basti pensare alla chiusura che permane ai Passi Stelvio e Rombo), hanno visto secondo l’equipaggio campione del mondo in carica del Racing Team Ecomotori con Massimo Liverani e Valeria Strada su Fiat 500 Abarth a metano, mentre terzi si sono piazzati, su Alfa Mito a gpl della Scuderia Imega, i toscani Guido Guerrini e Francesca Olivoni, al loro esordio assoluto come coppia in gara.

Nonostante sia il gradino più basso del podio, c’è grande soddisfazione in casa Imega: “Siamo arrivati terzi senza particolari sbavature e con una ottima seconda giornata di gara”, ha sottolineato Guerrini: “per me e Francesca era la prima gara mondiale di quest’anno, oltre alla prima volta assieme, e dovevamo costruire quell’intesa che è essenziale in questo tipo di gare”. Il pilota della scuderia Imega ha poi ringraziato Giove Pluvio per il bel tempo concesso e ha lodato gli organizzatori della gara “per averci concesso la possibilità di attraversare ben cinque passi dolomitici (due volte il Passo Mendola, il Palade, il Costalunga e il Nigra) e scenari naturali come il Lago di Carezza, l’alpe di Siusi, il Catinaccio e gli incantevoli paesini dediti alla viticultura nel fondovalle atesino, anche se a volte il ritmo di gara è stato quasi disumano”.

Roberto Viganò ed Andrea Fovana tornano alla vittoria che mancava loro da oltre un anno (San Marino 2011), e dopo aver buttato al vento il Montecarlo 2012, letteralmente dominato fino all’ultima prova. I piemontesi trionfano dopo un testa a testa con la coppia Liverani-Strada, che a lungo ha cullato il sogno della vittoria, sfuggita davvero di poco. “Gara molto tecnica come quella dell’anno passato”, commenta a caldo Andrea Fovana, che aggiunge che “rispetto al 2012 non è stata un gara ad eliminazione con errori grossolani fatti da molti equipaggi: stavolta il testa a testa ha visto prevalere chi ha sbagliato di meno; ora dopo la meritata festa ci concentreremo in vista del Sestrière, per noi la gara di casa”.

Francesca Olivoni per la prima volta sale sul podio, dopo numerosi risultati positivi in coppia con Isabelle Barciulli nella scorsa stagione. Dopo la premiazione effettuata dal noto giornalista Ezio Zermiani, Olivoni racconta: “Abbiano raccolto buone indicazioni, soprattutto nel secondo giorno di gara dove abbiamo corretto le piccole sbavature che ci hanno tagliato fuori dalla testa della corsa; ottimo, direi, pure il rendimento dell’Alfa Mito a gpl che, con la vittoria di Viganò-Fovana con lo stesso modello, dimostra la massima versatilità e competitività sia ad alta quota che in percorsi dove ripresa e velocità sono determinanti”. La navigatrice toscana non rinuncia infine a sottolineare “la soddisfazione di lasciarsi alle spalle il due volte campione del mondo di categoria Raymond Durand, che quest’anno sta tentando di inserirsi fin da subito nella lotta per il titolo iridato che gli manca dal 2010”. Quinti classificati gli sloveni Gregor Zdovc e  Nina Premk su Toyota Prius, che raccolgono i loro primi punti mondiali.

A questo punto non resta che aspettare le prossime prove della Coppa Fia Energie Alternative e del Campionato Italiano previste a fine mese al Sestrière dove, neve permettendo (anche il Galibier e i suoi 2600 metri ancora non sono transitabili!), si scaleranno molti dei passi alpini che hanno fatto la storia del Tour de France e del Giro d’Italia.

Guerrini e Olivoni alla conquista delle Dolomiti

Imega Corse al via del Mondiale Energie Alternative

“Orgogliosi del titolo mondiale ottenuto da Emanuele Calchetti tra i co-piloti e dopo la conferma di Guido Guerrini al secondo posto nella classifica iridata piloti, per il quinto anno consecutivo la Scuderia Imega Corse parteciperà al Campionato Mondiale Energie Alternative organizzato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile”, questa è la dichiarazione di Patrizio Boncompagni, patron di Imega, che conferma le indiscrezioni fino ad ora circolate sulla conferma di un team toscano che prendesse parte al mondiale.

Quindi questo fine settimana a Bolzano, in occasione del Mendel Rally, terza prova del Campionato Mondiale e prima di quello italiano, tornerà nelle strade dolomitiche l’Alfa Romeo Mito, allestita dal Gruppo Boninsegni per il team valtiberino ed alimentata con un impianto a Gpl messo a disposizione da Imega.

Alla guida è confermato ancora una volta Guido Guerrini che l’anno passato ha sfiorato il titolo mondiale battuto dal due volte campione del mondo Massimo Liverani. “Un anno di transizione con una maggiore attenzione alle spese”, ci racconta il pilota toscano, “ma non per questo avremo un atteggiamento rinunciatario, anzi faremo tutto il necessario per riportare in Valtiberina un titolo mondiale e dare il giusto prestigio a tutti coloro, sponsor e collaboratori, che ci aiuteranno in questa stagione”.

Infatti l’avventura di Imega quest’anno comincia dalla terza prova delle nove previste, avvalendosi del fatto che per concorrere al prestigioso campionato sono sufficienti i migliori sei risultati, visto che il regolamento Fia utilizza lo stesso sistema che usava la Formula Uno negli anni ’70 e ’80.

“Ad oggi, nonostante si siano svolte due gare senza di noi (Montecarlo e Paesi Baschi)” sottolinea Francesca Olivoni, navigatrice scelta per le gare italiane che si svolgeranno a giugno (Bolzano e Sestriere), “nessun nostro avversario ha fatto scorpacciate di punti lasciando il mondiale apertissimo”.

Per la prima volta in una gara mondiale vedremo, nell’Alfa Romeo Mito della Scuderia Imega, una coppia mista con il pilota uomo e la navigatrice donna. “Francesca Olivoni è stata scelta per le grandi doti dimostrate nel finale dello scorso campionato” afferma Emanuele Calchetti, campione mondiale co-piloti 2012, e aggiunge che “all’interno del nostro team si è data molta importanza alla crescita dei co-piloti ed a tal proposito non possiamo non ricordare anche Andrea Gnaldi, Leonardo Burchini, Yulia Lutsyk ed Isabelle Barciulli che come navigatori, in questi anni, hanno conquistato punti nelle gare mondiali e del campionato italiano”.

Fuori gioco, almeno nei primi mesi di campionato, Emanuele Calchetti che si trova in Russia per seguire direttamente i progetti dell’Associazione Torino-Pechino a Volgograd. “Nonostante la lontananza il supporto di Emanuele è davvero indispensabile all’interno del team”, aggiunge ulteriormente Francesca Olivoni che prosegue ricordando che “il buon Calchetti seguirà attraverso la telemetria la nostra gara dispensando consigli che saranno utili in gara”.

Il Mendel rally di Bolzano si svolgerà sabato e domenica nelle strade altoatesine e trentine con oltre 300 chilometri di prove speciali attraversando il Passo Mendola, il Palade, il Costalunga e il Nigra, toccando molte perle della regione sudtirolese. Al via tutti i maggiori candidati in lizza per il titolo italiano e mondiale delle energie alternative.

Venerdì e sabato tappa conclusiva del Mondiale FIA Energie Alternative

In Serbia il team Imega-Boninsegni tenta il tutto per tutto. Guerrini: “A Belgrado è come giocare in casa”. Al via anche l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni.
Comunque vada, il titolo piloti della Coppa del Mondo FIA Energie Alternative resterà in Italia per il secondo anno consecutivo. Dopo la doppia vittoria (2009 e 2010) del francese Raymond Durand, infatti, lo scettro di miglior pilota “ecologico” è passato l’anno scorso al forlivese Massimo Liverani, che a una gara dal termine guida anche quest’anno la classifica generale. L’unico a poterlo insidiare resta il toscano Guido Guerrini, secondo a sei punti di distanza, che sembra aver superato l’amarezza per i tanti episodi sfortunati accaduti durante la precedente tappa della carovana del mondiale, a San Marino: “La matematica ancora non ci condanna e tenteremo di fare tutto il possibile per provare a vincere. In Serbia”, spiega il pilota della scuderia Imega-Boninsegni, “è come se giocassimo in casa, e contiamo sull’appoggio di tanti amici e sostenitori il loco, a cominciare dallo Zastava Autoclub con cui abbiamo da sempre collaborato”. Fiducioso anche il patron di Imega Patrizio Boncompagni: “Quelle subite a San Marino”, ha detto, “sono state ingiustizie pesanti, senza le quali saremmo arrivati a questa gara in una situazione differente e più comoda, ma sono state anche lo sprone giusto per farci arrivare ancora più cattivi e decisi a quest’ultima gara”.
La gara belgradese determinerà anche l’assegnazione del mondiale co-piloti, titolo che è a portata di mano per Emanuele Calchetti: “Per vincere questa graduatoria basta il sesto posto, ma certo non possiamo pensare di accontentarci di un piazzamento di questo tipo”, dice il 31enne: “l’obiettivo è l’accoppiata di entrambi i campionati, piloti e navigatori, e quindi dobbiamo giocare per vincere e sperare che il nostro rivale diretto non arrivi secondo”.
A tentare di dare una mano al primo equipaggio Imega-Boninsegni, che come di consueto correrà su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Game, ci sarà anche  la Citroen C1 di Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni, già autrici di una gara straordinaria tre settimane fa in Grecia: “Allora andò tutto per il verso giusto, e speriamo di ripetere quella bella prestazione, consapevoli che non abbiamo nulla perdere e che tutta la pressione è sulle spalle dei nostri avversari”, commenta Barciulli, mentre Olivoni aggiunge:“di base non possiamo pretendere di competere con il fortissimo Liverani, ma di fronte ad eventuali intoppi che in queste gare possono sempre avvenire, un nostro buon piazzamento potrebbe rivelarsi decisivo per la classifica generale”.
Come in Grecia, si rinnova la collaborazione tra l’equipaggio femminile Imega-Boninsegni e i Regolaristi Sammarinesi, che hanno fornito con la X-Service la strumentazione tecnica per l’allestimento della Citroen, mentre per la prima volta campeggerà sui due veicoli toscani il logo del Vivi Altotevere Volley, la squadra di pallavolo di serie A1 di San Giustino.
La gara, ottava e ultima prova del Campionato del Mondo, si svolgerà venerdì e sabato con partenza e arrivo a Belgrado, lungo un percorso complessivo di oltre 600 chilometri.

Strepitoso successo della scuderia Imega-Boninsegni in Grecia

Guerrini e Calchetti battono per due secondi il campione del mondo Liverani, quinto posto assoluto per l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni.

Dopo l’ottimo secondo posto centrato la settimana scorsa in Canada, la scuderia Imega-Boninsegni si conferma ad altissimi livelli vincendo l’Ecorally di Grecia, terz’ultima prova del Campionato del Mondo FIA per auto ad energia alternativa. I piloti toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Game, hanno portato a termine una gara assolutamente perfetta, riuscendo ad avere la meglio sul filo di lana rispetto al campione del mondo in carica Massimo Liverani, che gareggiava in coppia con Fulvio Ciervo su Fiat 500 Abarth alimentata a metano e bioetanolo.
Nella conferenza stampa di fine gara, tenutasi domenica presso l’hotel Holiday Inn di Atene, Guido Guerrini non ha nascosto la propria soddisfazione: “Vincere gare così impegnative è fantastico, a maggior ragione al termine di un testa a testa come quello di oggi. Sia noi che Liverani-Ciervo, che al termine della prima giornata erano primi per soli 11 decimi”, ha aggiunto il toscano, “abbiamo disputato una gara davvero molto buona, e alla fine la differenza l’hanno fatta due secondi e un pizzico di fortuna”.
Non è un caso che i piloti rimasti di fatto in lizza per la vittoria finale del campionato siano proprio Guerrini e Liverani. Quest’ultimo in conferenza stampa ha reso sportivamente onore ai vincitori, sottolineando però come il mondiale sia ancora apertissimo, dato l’esiguo margine di 10 punti che separa il 36enne di Sansepolcro dal portacolori della scuderia Ecomotori.net.

Il risultato della gara greca, caratterizzata da 13 prove speciali disputate in Attica e Peloponneso lungo 540 chilometri complessivi di percorso, ha permesso anche ad Emanuele Calchetti di fare un significativo passo avanti nella classifica mondiale dei copiloti: “Sarebbe ovviamente molto gratificante primeggiare in questa classifica,” ha detto il navigatore 31enne, che ha ora 22 punti di vantaggio sul basco Garcia e 24 sul veneto Talmelli, “anche se l’obiettivo primario resta senza dubbio il mondiale piloti”.

Ma la scuderia Imega-Boninsegni dimostra ancora una volta il proprio valore anche come fucina di nuovi talenti: nella gara greca una prestazione di assoluto rilievo è stata infatti sfoggiata dall’equipaggio femminile composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni. Le due “quasi” esordienti non solo hanno stravinto la graduatoria riservata alle donne, ma sono riuscite ad ottenere il quinto posto assoluto sui 24 equipaggi in competizione, lasciandosi alle spalle anche campioni che partivano tra i favoriti, come Dimitris Malathritis e Costas Lambouras. “Siamo state molto regolari”, ha detto la navigatrice Francesca Olivoni, “riuscendo a non commettere nessuna grossa sbavatura, il che ci ha permesso di scalare posizioni in maniera onestamente inattesa”.
Una raggiante Isabelle Barciulli ha invece avuto il ruolo di ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la squadra in questo impegnativo fine settimana: tutti gli sponsor, e poi l’Associazione Regolaristi Sammarinesi e la X-Service di San Marino, che hanno messo a disposizione le apparecchiature di misurazione, e infine Imega Hellas, l’organizzatissima divisone greca dell’azienda di Sansepolcro.
Proprio Imega Hellas ha allestito l’innovativo sistema di alimentazione ibrido elettrico/gpl, con impianto Imega Game, della Lexus Rx 400 guidata dal duo Barciulli-Olivoni, ed ha fornito assistenza tecnica durante tutta la gara con numerosi uomini e mezzi al seguito dei due equipaggi toscani.

“Utilizzare il nostro nuovo impianto Game nei due veicoli”, ha detto l’amministratore delegato di Imega Patrizio Boncompagni, “è stata una scomessa vincente, perché ha permesso di ridurre considerevolmente i consumi senza perdere assolutamente nulla in termini di prestazione sportiva. Ma non c’è tempo di fermarsi a festeggiare”, ha aggiunto Boncompagni, “visto che i nostri tecnici sono già al lavoro per mettere a punto al meglio i veicoli in vista della prossima gara, che si disputerà tra pochissimi giorni”.

Le auto della carovana del mondiale energie alternative, infatti, sono attese già questo sabato alla partenza dell’Ecorally San Marino – Città del Vaticano, valido come prova conclusiva del campionato italiano ACI-CSAI e come penultima prova del mondiale FIA, che terminerà a fine ottobre con il Tesla Rally di Belgrado.

Grecia, testa a testa Guerrini-Liverani

Automobilismo – Mondiale energie alternative, in Grecia testa a testa fra Guerrini e Liverani
Al via anche l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni grazie alla divisione greca di Imega.

Finale palpitante per il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative, che si concluderà nel giro di meno di un mese con le ultime tre gare della stagione. Primo atto di questo lungo epilogo è l’Hi-Tech Ecomobility Rally in programma sabato e domenica ad Atene.

Principale motivo di interesse di questa gara il testa a testa fra gli unici due piloti, entrambi italiani, rimasti di fatto in lizza per la vittoria finale del mondiale: il toscano Guido Guerrini, attualmente in testa alla classifica generale, e il campione del mondo in carica Massimo Liverani, secondo a soli 6 punti di distanza. Guerrini, coadiuvato dal navigatore Emanuele Calchetti, cercherà di difendere il primato a bordo della Alfa Romeo Mito della scuderia Imega-Boninsegni. Per la prima volta sarà utilizzato in una gara ufficiale il nuovo impianto a gpl Imega Game, sviluppato per ottimizzare ulteriormente il rendimento dell’auto in termini di consumi. Il forlivese Liverani, su 500 Abarth a bietanolo del team EcoMotori.net, sarà invece in coppia con l’esperto co-pilota pistoiese Fulvio Ciervo.

Tra gli equipaggi al via da segnalare anche la presenza di una seconda auto Imega, con a bordo l’equipaggio femminile composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni, con ques’ultima già a punti nell’edizione 2010 del mondiale. Il secondo equipaggio Imega gareggerà a bordo di una Lexus RX 400 ibrida elettrico/gpl allestita, anch’essa con impianto Game, dalla divisione greca di Imega.

L’amministratore delegato di Imega Hellas, Paskal Shuta, spiega così la scelta di allestire un secondo equipaggio: “Dopo aver fornito per due anni assistenza tecnica e logistica all’equipaggio di Guerrini e Calchetti”, dice Shuta, “abbiamo fortemente voluto fare un salto di qualità proponendo al via una nostra auto, per valorizzare nel migliore dei modi la crescita segnata dalla nostra azienda in questi ultimi anni.

L’ad di Imega Hellas sottolinea anche come sia “evidente l’importante ruolo che può rivestire un sistema di alimentazione come quello a gpl in termini di risparmio economico per le famiglie greche, fortemente provate dalla gravissima crisi economica che sta colpendo il paese ormai da molto tempo”.

“Partecipare a questo campionato è davvero entusiasmante”, sottolinea Isabelle Barciulli, per la prima volta in una gara internazionale dopo l’ottima prestazione nel campionato italiano ad Avellino, “anche grazie al grande affiatamento con le ragazze e i ragazzi del team Imega-Boninsegni. Speriamo di confermare le attese della squadra”, aggiunge Barciulli, “e di dimostrare che in questo sport un equipaggio femminile può competere con quelli maschili”.

Emanuele Calchetti, attualmente leader della classifica mondiale co-piloti con due punti di vantaggio sul basco Carlos Garcia, individua anche altri avversari pericolosi: “La gara greca è tradizionalmente molto competitiva”, dice il navigatore di Sansepolcro, “e anche tra i padroni di casa ci sono equipaggi forti, a cominciare dal duo Lambouras – Filippakis su Toyota Yaris, o da  Dimitris Malathritis su Prius”.

Impegnativo appuntamento in Canada per la scuderia Imega-Boninsegni

L’equipaggio toscano al via del Rallye Vert di Montréal

MONTREAL (Canada) – Si disputa sabato e domenica negli spettacolari paesaggi del Québec la quinta prova del Campionato del Mondo FIA Energie Alternative. Alla partenza anche la squadra toscana composta dal pilota Guido Guerrini e dal copilota Emanuele Calchetti.
La scuderia Imega-Bonisegni, grazie ad un accordo di collaborazione con la Honda canadese, parteciperà a bordo di un modello CrZ dell’azienda nipponica, mentre nelle successive tre gare europee (Grecia, San Marino e Serbia) tornerà ad utilizzare l’Alfa Romeo Mito ufficiale.
Nei giorni di ambientamento al rigido clima ed al fuso orario nordamericano, Guerrini e Calchetti hanno approfittato per visitare la città, in particolare modo la numerosa comunità italiana che vive a “Petite Italie”.
L’equipaggio di Sansepolcro, attualmente terzo nella graduatoria complessiva del mondiale, vede nella gara canadese una buona chance per migliorare la propria classifica: “Questa trasferta, resa possibile grazie all’enorme sforzo economico dei nostri sponsor”, dice Guido Guerrini, “è sicuramente complessa, ma si dovrà concretizzare in punti pesanti per il nostro mondiale”. A fianco del pilota toscano torna dopo due gare di assenza il navigatore Calchetti: “Questa volta ci troviamo davvero a giocare in trasferta, visto che gareggiamo in un contesto insolito e con un veicolo che non abbiamo avuto tempo di testare”, dice il copilota 31enne, “ma ciò non toglie che faremo del nostro meglio, data l’importanza della posta in palio”.
“Per Imega il Nord America è un mercato di straordinario rilievo”, commenta il patron della scuderia biturgense Patrizio Boncompagni, “e sarebbe fantastico abbinare a questa occasione di visibilità un buon risultato sportivo”.

Ad Avellino per il titolo italiano con l’inedita coppia Guerrini-Barciulli

Terza prova del campionato Csai energie alternative per la Mito della Scuderia Imega-Boninsegni con un inedita trasferta nel meridione per il ventesimo Trofeo Rolando d’Amore. La classica gara per le strade dell’Irpinia con partenza e arrivo ad Avellino vedrà gli equipaggi impegnati in 99 prove speciali nel piacevole paesaggio del Lago Laceno e dell’omonimo altopiano. Per la prima volta il Green Racing Club di Avellino estende la storica manifestazione anche alle auto ad energie alternative. Al via i migliori della classifica generale con il pilota biturgense Guido Guerrini impegnato a difendere il secondo posto provvisorio nella classifica del campionato italiano. Copilota, alla prima esperienza agonistica, la giovane Isabelle Barciulli ennesima promessa in questo settore ed ennesima donna lanciata in questo mondo dalla scuderia Imega-Boninsegni. Per Imega è il ritorno alle gare dopo la pausa olimpica e dopo ulteriori lavori di miglioramento dell’impianto a Gpl Imega Evo G1 montato a bordo della Alfa Romeo Mito allestita dalla Concessionaria Boninsegni di Sansepolcro. “Fare punti è l’obiettivo in questa trasferta campana” afferma con convinzione Guido Guerrini, “rimanere incollati al leader della classifica generale per tentare di giocare le ultime carte nella gara di San Marino a metà ottobre è la nostra strategia”.  Nuova in questo mondo è la giovane toscana Isabelle Barciulli che aggiunge: “ho accettato di prendere parte a questa avventura con l’obiettivo di mantenere alte le prestazioni della nostra squadra e allo stesso tempo di arricchirmi con una nuova esperienza, dopo diverse ore di prove ed allenamento sono davvero curiosa di misurarmi con la vera gara”. Il Trofeo Rolando d’Amore si concluderà nel tardo pomeriggio di domenica quando i risultati finali ci diranno se Imega-Boninsegni riuscirà a centrare il terzo podio consecutivo dopo quelli di Bolzano e Sestriere.