Come ogni anno l’Eco Rally Bilbao Petronor si rivela una delle gare più difficili e competitive della stagione. Del resto alla validità per la Bridgestone Fia Ecorally Cup si aggiunge quella per il prestigioso campionato spagnolo e quella per la nuova Coppa Iberica, ed ecco spiegato perché al via delle nove “speciali” per 250 km di prove contro il tempo c’erano cinquanta equipaggi.
Una gara iniziata in salita per Team Autotest Motorsport alle prese con il terzo modello di Kia E-Niro nelle ultime tre gare. Non sorprendono i timidi risultati nelle prime prove speciali, quando Guerrini e Prusak navigavano oltre la decima posizione faticando a trovare il ritmo di gara. Nella prima parte della competizione il duo italo-polacco si è concentrato sui consumi non riuscendo a tirare fuori il meglio dal punto di vista sportivo. La confidenza con l’auto è però aumentata prova dopo prova, fino al miglior tempo nella prova notturna conclusiva vinta dal team italiano, che ha permesso di risalire fino al settimo posto (con i primi dieci in classifica concentrati in appena mezzo minuto). L’ottimo lavoro dal punto di vista dell’efficienza energetica (terzo posto) ha poi trainato sul podio della combinata Guerrini e Prusak, dietro ai cechi Zdarsky-Nabelek e davanti ai campioni del mondo, padroni di casa, Conde-Sergnese. La vittoria è andata ai portoghesi Morais-Coutinho, i sesti vincitori diversi nelle sei gare disputate nella stagione 2023. Altro elemento curioso è che ai primi dieci posti della classifica della gara ci sono concorrenti di sette differenti nazionalità.
“Dovevamo limitare i danni in una gara a noi non favorevole e credo che ci siamo riusciti. Addirittura siamo tornati secondi nella classifica mondiale”, afferma Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso il Guggenheim Museum di Bilbao. “Restiamo in scia dei leader del mondiale e abbiamo buone possibilità di giocarcela nelle prossime due gare, dove sarà necessario fare buoni risultati. Sarà essenziale avere tempo e tranquillità per preparare gli appuntamenti in anticipo e per prendere familiarità con la nuova auto messa a disposizione da K-Motor Alto Adige”, conclude il pilota toscano.
Sono infatti ancora due gli appuntamenti sportivi prima di concludere la stagione, con trenta punti in palio. Tra tre settimane è in programma il prestigioso rally di Monte Carlo e a metà novembre la gara italiana sulle Dolomiti. C’è ancora terreno per attaccare la coppia di testa in due gare dove lo scorso anno Guerrini e Prusak macinarono più punti sia rispetto al team ceco che a quello spagnolo.