A Volgograd con un sistema di alimentazione ecologico sperimentale

È in partenza da Sansepolcro un nuovo viaggio ecologico organizzato dai ragazzi della “Torino-Pechino”, associazione culturale nata in occasione dell’allestimento dell’impresa del 2008 che vide i tre giovani valtiberini Guerrini, Gnaldi e Dini raggiungere la Cina e rientrare in Italia a bordo di una Fiat Marea a gpl.
La destinazione del nuovo viaggio è Volgograd, nel sud della Russia, e in particolare il centro gestito dall’Associazione Giovanni XXIII, che si occupa di progetti di assistenza ai senzatetto. Volgograd è già stata raggiunta da viaggi dell’associazione, con l’equipaggio Guerrini-Calchetti, nell’inverno del 2011, su Gonow a gpl, e nell’estate del 2012, di nuovo sulla Marea “cinese”.
Stavolta il team in viaggio si arricchisce di una nuova figura:  il 33enne di Pieve Santo Stefano Giacomo Benedetti, di professione guida ambientale. Altra novità assoluta è il veicolo scelto: si tratta di un furgone Iveco Daily alimentato con il nuovo sistema sviluppato dalla ditta Landi Renzo che prevede l’impiego di una miscela di gasolio e metano. L’utilizzo di questo veicolo, messo a disposizione dalla ditta Piccini Impianti di Sansepolcro ed allestito in collaborazione anche con Galardini Gomme, consentirà di testare per la prima volta il nuovo sistema di alimentazione su un percorso così impegnativo come è quello per raggiungere la Russia in pieno inverno.
“Come nostro solito”, commenta Guido Guerrini, “tra gli obiettivi che ci prefiggiamo c’è quello di contribuire alla pubblicizzazione di modalità di propulsione che permettano di avere un ridotto impatto ambientale: in questo caso si tratta di un sistema che garantisce circa il 15% in meno di emissioni di CO2, il 60% in meno di emissioni di PM10, un’autonomia del 20% in più e, non ultimo, un risparmio economico di circa il 30%”.
Il viaggio di andata attraverserà Austria e Ungheria per poi addentrarsi nell’Ucraina e da lì accedere alla Russia meridionale, attraversare il fiume Don e raggiungere finalmente Volgograd. Il tutto con rifornimenti di metano agevolati dalla collaborazione con il portale EcoMotori.net, che mappa tutti i distributori “ecologici” d’Europa.
“La durata del viaggio varierà in base alle condizioni meteorologiche, ma orientativamente pensiamo di raggiungere la ex Stalingrado dopo 5 o 6 giorni di marcia”, spiega Giacomo Benedetti, “dopodiché Guido ed io ci tratterremo presso il centro Giovanni XXIII circa una settimana, mentre Emanuele rimarrà a collaborare con quella realtà per tre mesi”.
Proprio Calchetti, che ha già vissuto a Volgograd per diversi mesi nel corso degli ultimi due anni, spiega che “come due anni fa, prima della partenza siamo riusciti a raccogliere, grazie alla generosità di amici e sponsor come BMA e Io vivo in Toscana, molti vestiti pesanti da portare al centro, dove si provvederà a distribuirli ai senzatetto, che nel pieno dell’inverno russo si trovano ad affrontare condizioni di vita di particolare ed ovvio disagio”.
Il viaggio del trio valtiberino potrà essere seguito tramite aggiornamenti in diretta sul sito dell’associazione www.torinopechino.it e su www.ecomotori.net.

Giappone, Palestina e Russia protagonisti del Festival del Racconto di Viaggio

A Sansepolcro la quarta edizione della kermesse. L’ultima sera cena con menù russo-ucraino.

È in programma dal 19 al 21 dicembre a Sansepolcro la quarta edizione del Festival del Racconto di Viaggio, rassegna organizzata dal 2009 dall’Associazione Culturale Torino-Pechino.
Il festival ha in questi anni ospitato in Valtiberina molti viaggiatori, che hanno raccontato al pubblico le proprie storie fatte di avventure con i più disparati mezzi di locomozione: dall’auto al camper, alla vespa, alla moto, alla bicicletta, senza escludere i viaggi a piedi e quelli in barca a remi o in canoa. Tra i protagonisti delle passate edizioni Oliviero Beha, Roberto e Rita Chiodi, Alex Bellini, Claudio Sabelli Fioretti, Danilo Elia, Franco Marchi e tanti altri che hanno intrattenuto gli spettatori con i loro avvincenti resoconti.
Quest’anno gli appuntamenti saranno tre: si comincia il 19 dicembre alle 21 con “Com’è la vita in Giappone… lo vorrei tanto sapere”: a raccontare, aiutato da interessanti contributi video, sarà il giovane biturgense Mosè Mondonico, reduce da una originale esplorazione dell’Estremo Oriente.
La sera successiva, sempre alle 21, sarà la volta di Simona Lucarini con “Ritorno alle origini: gli angeli di Betlemme”, descrizione dell’esperienza vissuta in Palestina in compagnia del sacerdote di Sansepolcro don Mario Corgnoli. Infine, venerdì 21 alle 19,30, con “Volga Express” Emanuele Calchetti e Guido Guerrini parleranno della loro ultima esperienza nell’Est Europa. Il racconto conclusivo sarà seguito poi da una particolarissima cena con menù russo e ucraino, curato dai cuochi ucraini Nelya Fulko e Vitalij Ivanchuk e la collaborazione del georgiano, ma ormai biturgense d’adozione, Emanuel’ Shevardnadze.
Sia i racconti che la cena (per cui è necessaria la prenotazione) si svolgeranno all’osteria Il Giardino di Piero di Sansepolcro: “Quest’anno, dati i tempi di crisi – dice il presidente dell’Associazione Torino-Pechino Guido Guerrini – abbiamo scelto di fare un’edizione del festival fatta in casa, o per meglio dire al ristorante. Abbiamo utilizzato un budget estremamente limitato, senza in alcuna maniera avanzare richieste di contributi pubblici, che in questo momento storico è probabilmente più opportuno destinare ad altro. Nonostante questo – aggiunge Guerrini – credo che le tre serate di questa edizione saranno sicuramente interessanti”.
Intanto è già in cantiere l’edizione 2013 del festival, che cambierà formula e si svilupperà durante tutto l’anno con incontri a cadenza mensile.